Come il Principe William è diventato miliardario grazie all’eredità della regina Elisabetta, il patrimonio lo rende il più ricco.
La scomparsa della regina Elisabetta II ha trasformato il Principe William nel primo miliardario della famiglia reale britannica, con un patrimonio stimato intorno a 1,2 miliardi di euro.
Gran parte di questa ricchezza deriva dal Ducato di Cornovaglia, un vasto portafoglio immobiliare di circa 130.000 acri, che include terreni agricoli, parchi nazionali e immobili commerciali e residenziali sparsi in tutto il Regno Unito, inclusa Londra. La gestione di queste proprietà genera annualmente profitti di circa 24 milioni di euro, fondi utilizzabili sia per scopi pubblici sia privati.
Il ducato di Cornovaglia e il ruolo di Re Carlo
Il ducato, una delle eredità principali per il futuro re, rappresenta una delle fonti più antiche e stabili di reddito per la famiglia reale. Re Carlo, da principe di Galles, ha pagato volontariamente le tasse sui proventi del ducato, contribuendo con circa 7 milioni di euro nell’ultimo anno fiscale.
Il principe William, pur essendo ora al comando, non ha ancora reso pubblico l’importo che ha deciso di versare in tasse. Tra gli inquilini del ducato, c’è lo stesso Re Carlo, che paga circa 700.000 sterline annue per la sua amata residenza di Highgrove House, situata all’interno del territorio del ducato.
Le eredità di Diana per William
Oltre al vasto patrimonio immobiliare del ducato, William ha ricevuto 11 milioni di euro dalla madre, la principessa Diana, e altri 8 milioni dalla regina madre, deceduta nel 2002. Questo lo posiziona in vetta come uno dei membri più ricchi della famiglia reale.
A confronto, il patrimonio di Re Carlo è stimato attorno ai 900 milioni di sterline, gran parte derivante dal Ducato di Lancaster, un’altra proprietà storica dei sovrani britannici. Accanto a William, tra i membri benestanti troviamo la principessa Anna, con un patrimonio di circa 57 milioni di euro, e la coppia Harry e Meghan, il cui patrimonio combinato, pur non appartenendo più formalmente alla famiglia reale, raggiunge almeno 22 milioni di euro grazie all’eredità e alle loro iniziative lavorative.
Nonostante la ricchezza della famiglia reale, i contribuenti britannici hanno sostenuto le spese per i funerali della regina Elisabetta, costati circa 11 milioni di euro, oltre alle spese di aggiornamento delle effigi della sovrana su francobolli, monete e altri simboli ufficiali. Questo evidenzia il complesso rapporto tra la monarchia e il popolo britannico, diviso tra tradizione e realtà economiche moderne.