Verifica ispettiva della Consob sul mercato della Juventus: nel mirino dell’autorità le plusvalenze fatte dalla società bianconera.
La Consob ha avviato un procedimento ispettivo sul mercato della Juventus. La notizia è stata riportata da Calcio e Finanza, che riporta un passaggio della relazione finanziaria annuale pubblicata dalla società bianconera.
Verifica della Consob sul mercato della Juventus
“Con lettera in data 12 luglio 2021, la Consob ha avviato nei confronti della Società una verifica ispettiva, attualmente in corso, ai sensi dell’art. 115, comma 1, lett. c), del TUF avente ad oggetto l’acquisizione, da parte dell’Autorità, di documentazione ed elementi informativi relativi ai proventi derivanti dalla gestione dei diritti dei calciatori“, si legge nella relazione finanziaria della Juventus come riferito da Calcio e Finanza.
Le plusvalenze
Va detto che nella parte della relazione riportata da C&F non ci sono informazioni sul periodo sotto indagine né sulle operazioni in fase di verifica da parte della Consob.
Per quanto riguarda il periodo 2021-2021 le plusvalenze fatte dalla Juventus sono legate alle cessioni di Portanova, Petrelli e Tongya. Dai dati emergono 43 milioni di ricavi dalla gestione dei diritti dei calciatori. Ricavi divisi in 30 milioni di euro di plusvalenze, 6 milioni di ricavi legati ai prestiti e 6 milioni di altri ricavi.
Nell’esercizio 2019-2020 la Juventus ha fatto registrare plusvalenze per 172 milioni di euro legate soprattutto alle cessioni di Pjanic, Cancelo e Kean.
La Juventus e la Super League
Dalla relazione emerge un altro aspetto interessante. La Juve risulta infatti titolare del 9,1% della società costituita per creare la Super League, ossia la società spagnola European Super League Company.