Un docente di 55 anni condannato a reclusione per molestie sessuali su studentesse a Torino.
Un professore di religione di 55 anni è stato ufficialmente condannato a due anni di reclusione e divieto perpetuo di insegnare nelle scuole, a causa delle molestie sessuali che ha compiuto nei confronti delle studentesse del liceo statale Regina Margherita a Torino.
Oltre alla condanna di reclusione, i giudici hanno deciso per un altro anno in cui l’uomo ha il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dai minori e dagli studenti. Inoltre, il 55enne dovrà dare un risarcimento di circa duemila euro alle vittime dei suoi abusi.
Abusi sulle studentesse: un incubo durato tre anni
Ufficialmente sarebbero nove le vittime del professore. Le studentesse hanno raccontato di aver subito sia abusi verbali che fisici dal docente. La storia è andata avanti per quasi 3 anni, le ragazze hanno confessato palpeggiamenti e apprezzamenti inopportuni da parte dell’uomo.
Le affermazioni che il professore rivolgeva alle sue alunne sono state trascritte per intero nel rinvio a giudizio avvenuto a novembre. In questa occasione, è emerso che il professore avrebbe chiesto un bacio ad una sua alunna, solo perché indossava il rossetto. Ma non si è fermato qui, l’uomo di 55 anni si sarebbe riferito ad una studentessa con la frase “piccola pornostar”, aggiungendo degli apprezzamenti sui vestiti indossati per andare a scuola.
Gli avvocati del professore: “Nessuno ha mai avuto da ridire”
Le alunne esauste dei comportamenti del professore, hanno deciso di raccontare ogni cosa alle famiglie. Queste si sono recate subito dal dal preside, che ha preso dei provvedimenti.
La storia è in finita in mano alla giustizia e il professore è stato dichiarato colpevole. Le prove a suo carico erano schiaccianti, gli avvocati della difesa hanno affermato davanti ai giudici che: “In più di 20 anni di insegnamento non ha mai ricevuto contestazioni…nessuno ha mai avuto da ridire“.