Un professore è stato ucciso a Bergamo. Il corpo è stato trovato carbonizzato dal figlio in una cascina. Si indaga per omicidio.
BERGAMO – Il corpo di Cosimo Errico è stato trovato nella cascina che gestiva insieme alla sua famiglia. Il cadavere carbonizzato del professore di Biotecnologia all’Istituto Natta di Bergamo è stato rinvenuto dal figlio che era stato mandato dalla madre a controllare, visto che l’uomo di 58 anni non ritornava a casa.
I carabinieri indagano per omicidio. Inizialmente si pensava ad un incidente, visto che nella zona era saltata la corrente. Le ferite presenti sul corpo dell’uomo hanno fatto cambiare ipotesi agli inquirenti che sono alla ricerca del presunto assassino. Secondo una prima ricostruzione, la vittima è stata aggredita alle spalle e poi bruciato.
Bergamo, ritrovato il corpo di Cosimo Errico
La tragedia si sarebbe consumata nella serata del 3 ottobre. La vittima si era recato nella Cascina dei Fiori per sistemare un po’ la struttura. La location era molto frequentata dai bambini perché si svolgevano attività ludiche oltre che organizzare feste.
Il ritardo e la mancata risposta alle varie chiamate hanno fatto preoccupare la moglie che ha chiesto al figlio di andare a controllare. All’arrivo il ragazzo ha trovato solamente il corpo del padre carbonizzato. Immediata la chiamata ai soccorsi. Sul posto sono stati effettuati i rilievi per cercare di capire l’esatta dinamica dell’omicidio. Gli inquirenti non si sbilancio sulle ipotesi e scavano nel passato della vittima per cercare di scoprire qualcosa. L’idea di una rapina finita male non convince i militari.
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