La proposta della Commissione sul green pass europeo: esentati dai test dopo 14 giorni dall’ultima dose di vaccino o 180 giorni per i guariti.
ROMA – La proposta della Commissione Ue sul green pass europeo è arrivata. “Le persone completamente vaccinate, in possesso di documenti in linea con il certificato digitale Covid dell’Unione europea, dovrebbero essere esentate dai test di viaggio o dalla quarantena, 14 giorni dopo aver ricevuto l’ultima dose. Questo dovrebbe riguardare anche le persone guarite che hanno ricevuto una singola dose di vaccino“.
Bruxelles ha deciso di mettere sul tavolo dei leader degli Stati membri l’ipotesi per allentare ulteriormente le restrizioni che rischiano di scoraggiare i viaggi internazionali durante i mesi estivi.
I minori e vaccinati fuori dall’Ue
L’altro passaggio fondamentale riguarda i minori. La Commissione ha proposto agli Stati membri di “esentare dai test tutti i bambini che viaggiano con i genitori quando quest’ultimi non devono sottoporsi a particolare misure anche per vaccinati. Inoltre, per i bimbi al di sotto i 6 anni non deve essere previsto il test per il viaggio“.
Un passaggio anche sui vaccinati fuori dall’Ue. “Se vengono in Europa con la prova della vaccinazione – la posizione della Commissione riportata da La Repubblica – saranno in grado di avere anche il nostro certificato. Sarebbe un peccato dover chiedere un altro certificato per poter prendere parte alle manifestazioni che richiedono il green pass“.
Partita aperta
Come detto la partita all’interno dell’Unione Europea è ancora aperta. La Commissione ha messo sul tavolo la propria proposta e nei prossimi giorni inizierà la discussione tra i leader per arrivare ad una soluzione comune. Molto probabilmente al centro del dibattito ci sarà l’entrata in vigore del passaporto vaccinale con due dosi.
L’Italia potrebbe, come deciso dallo stesso Governo Draghi per il nostro Paese, proporre di farlo entrare in vigore dopo la prima somministrazione per facilitare il turismo.