Il governo ha deciso di prorogare lo sconto sulle accise dei carburanti fino a fine giugno.
In arrivo una nuova misura relativa all’energia. Il governo ha deciso di prorogare lo sconto sulle accise dei carburanti per far fronte al caro carburante. La misura è in scadenza il 2 maggio ma dovrebbe essere prorogata fino alla fine di giugno.
L’ipotesi avanzata dal governo dovrebbe mantenere per i mesi di maggio e giugno i 25 centesimi in meno per benzina e diesel. Con questa proroga il governo dovrebbe evitare i rincari sul carburante. La benzina oggi costa il 12,2% rispetto all’anno scorso e il gasolio costa il 22,7% in più. Questo grava sulla spesa di circa 16,2 euro a pieno in più.
Per evitare un ulteriore aggravio sulla spesa degli italiani, il governo ha deciso di eliminare almeno l’accisa e l’Iva con un totale di 30,5 centesimi per altri due mesi e mezzo. Le accise valgono 25 centesimi e l’Iva è pari al 22 centesimi che verranno pagate dallo Stato con le accise extra che per l’intero anno ha incassato. Quindi questa misura non andrebbe ad impattare i 5 miliardi del Def che restano impiegati per aiutare famiglie e imprese. I 5 miliardi del def verranno utilizzati anche per aiutare gli enti territoriali e per frenare l’aumento dei prezzi.
Il governo proroga lo sconto
Per le vacanze di Pasqua per chi si sposta in auto la batosta resta a causa del caro carburante. Nei prossimi giorni per dovrebbe arrivare l’approvazione del governo di un altro decreto legge. Il nuovo decreto riguarda la semplificazione delle procedure per le installazioni energetiche. Questo avrebbe come obiettivo quello di allontanarsi ancora di più dalla dipendenza energetica russa e non finanziare indirettamente la guerra di Putin.