Governo, trattative in corso per i sottosegretari e i vice. Tensione nel Movimento 5 Stelle, Conte vuole chiudere in fretta per evitare facili attacchi dalle opposizioni.
Il governo Conte Bis è partito ma la trattativa per completare la squadra con i sottosegretari è ancora aperta. Anzi, apertissima. E rischia di avere ripercussioni sulla stabilità (già compromessa) del MoVimento.
Governo Pd-M5S, trattative in corso per definire la squadra dei sottosegretari
Stando alle indiscrezioni che emergono, in casa Cinque Stelle i toni sarebbero particolarmente accesi. E in questo caso, inutile nascondersi o cercare sinonimi, la discussione è tutta sulle poltrone e gli incarichi.
Giuseppe Conte vuole evitare il pressing mediatico e delle opposizioni e ha chiesto alla sua squadra di stringere i tempi e chiudere la trattativa entro la giornata di venerdì. Arrivare alla prossima settimana lascerebbe il fianco scoperto agli attacchi delle opposizioni che cavalcano l’onda del governo delle poltrone.
Parlando a denti stretti con i giornalisti nei pressi del Senato, Franceschini ha fatto sapere che la situazione è ancora in alto mare. Al Nazareno hanno le idee abbastanza chiare. Il dover accontentare tutte le correnti presenti nel partito aiuta e non poco. Ognuno si prende la parte che gli spetta per il mantenimento del fragile equilibrio.
Tensione nel MoVimento, Di Maio prova a tirare le fila
Per quanto riguarda il Movimento Cinque Stelle la situazione è decisamente più complicata. I pentastellati navigano in acque alte e agitate. Qualche dissidente c’è e anche nel M5S si stanno delineando diverse correnti. Che però sono carbonare, segrete, o meglio non organizzate in maniera chiara.
La questione sarà affrontata e conclusa da Luigi Di Maio, il quale ha fatto sapere ai suoi che la decisione finale spetta a lui. Questo dovrebbe evitare una lotta fratricida all’interno del MoVimento.