Una valutazione delle tendenze chiave nel mondo della sicurezza informatica.
Durante l’ambito World Economic Forum, in stretta collaborazione con Accenture, è stato presentato il rapporto “Global Cybersecurity Outlook 2024”. Questo report offre una panoramica esaustiva delle principali sfide che i leader mondiali dovranno affrontare nel 2024 nel campo della sicurezza informatica. Le conclusioni si basano su una serie di sondaggi condotti tra giugno e novembre 2023.
Il Divario Crescente: Cyber-Resilienza in Declino
Una delle principali preoccupazioni emerse nel rapporto è il crescente divario tra organizzazioni cyber-resilienti e quelle che stentano a proteggersi. Nel corso dell’ultimo anno, il numero di organizzazioni che mantengono una resilienza informatica minima praticabile è diminuito del 30%. Questa crescente disuguaglianza è alimentata da vari fattori, tra cui tendenze macroeconomiche, regolamentazioni settoriali e l’adozione tempestiva di tecnologie innovative da parte di alcune organizzazioni. Inoltre, c’è un allarmante aumento della carenza di competenze informatiche e di talenti, con solo il 15% delle organizzazioni che si mostra ottimista riguardo al miglioramento significativo delle competenze informatiche e dell’istruzione nei prossimi due anni.
L’ompatto dell’intelligenza artificiale (IA)
Secondo il rapporto, i partner esterni rappresentano sia una risorsa cruciale che un ostacolo per la sicurezza informatica delle organizzazioni. Il 41% delle organizzazioni intervistate che ha subito un incidente informatico nei 12 mesi precedenti afferma che questo è stato causato da terzi. Inoltre, le tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale (IA), giocano un ruolo chiave nelle prospettive per il 2024. Tuttavia, meno del 10% degli intervistati ritiene che l’IA generativa favorirà i difensori rispetto agli aggressori nei prossimi due anni, mentre circa il 50% degli esperti concorda sul fatto che avrà un impatto significativo sulla sicurezza informatica in questo periodo.
Le Voci degli Esperti
Jeremy Jurgens, amministratore delegato del World Economic Forum, sottolinea l’importanza di un’azione coordinata tra i principali attori pubblici e privati per affrontare le minacce complesse e in costante evoluzione. Jurgens afferma che “nessun paese o organizzazione è immune dalla criminalità informatica, eppure molte di esse non sono pronte ad affrontare efficacemente queste minacce. Non possiamo avere una risposta globale efficace senza colmare il divario di competenze”.
Jürgen Stock, segretario generale dell’INTERPOL, aggiunge che “la resilienza informatica dipende sempre più dalla collaborazione stretta e dalla comunicazione delle priorità di sicurezza all’interno delle aziende e del settore“. Paolo Dal Cin, Global Lead di Accenture Security, conclude che questo approccio “offre una visione chiara dei rischi informatici e consente di integrare la sicurezza fin dall’inizio in tutte le priorità strategiche aziendali, comprese le interazioni con terze parti, fornitori e venditori”.
In un mondo sempre più digitalizzato, la sicurezza informatica diventa una priorità cruciale. Il rapporto presentato a Davos dal World Economic Forum fornisce preziose indicazioni su come affrontare le sfide che ci aspettano nel 2024 e nei prossimi anni.
