Super Green Pass, il sindaco di Messina inizia lo sciopero della fame. “Basta con il sequestro di Stato”

Super Green Pass, il sindaco di Messina inizia lo sciopero della fame. “Basta con il sequestro di Stato”

La protesta del sindaco di Messina contro il Super Green Pass per attraversare lo Stretto: inizia lo sciopero della fame.

Prosegue la protesta del sindaco di Messina contro il Super Green Pass obbligatorio per attraversare lo Stretto. Cateno De Luca ha iniziato il 18 gennaio lo sciopero della fame per protestare contro la misura del governo che prevede l’obbligo del Super Green Pass per attraversare lo Stretto.

Protesta contro il Super Green Pass per attraversare lo Stretto, il sindaco di Messina inizia lo sciopero della fame

Il sindaco di Messina, dopo aver trascorso una notte in tenda, ha parlato in una diretta Facebook facendo il punto della situazione sulla sua protesta. “Vediamo se arriva qualche segnale. Abbiamo dato dei tempi. Se dobbiamo arrivare alla rottura la scadenza sarà sabato mattina. Arriveranno delegazioni da tutta le città della Sicilia, perché il problema della continuità territoriale non è solo di Messina, ma riguarda tutti. Bloccheremo la città. Spero di non arrivare a questo corto circuito“, ha dichiarato il primo cittadino.

GREEN PASS

I motivi della protesta

Ricordiamo che il Super Green Pass è obbligatorio per viaggiare su treni, pullman, aerei, navi e per viaggiare sui mezzi del trasporto pubblico locale, quindi tram, bus e metro. Questo significa che per attraversare lo Stretto è necessario essere muniti di certificazione verde rafforzata.

Il sindaco parla di “Sequestro di Stato” facendo riferimento alla norma che prevede l’obbligo di Super Green Pass per attraversare lo Stretto. Si parla di una norma, ritiene il sindaco, che rischia di isolare la Sicilia, escludendo la Regione dal resto della penisola. La proposta è quella di considerare l’attraversamento dello Stretto come un’attività necessaria, almeno in alcuni casi, allentando quindi le misure.