Proteste degli ambulanti in tutta Italia. Disagi alla circolazione sulla A1 e a Milano. Bloccato nel traffico anche il governatore De Luca.
MILANO – Proteste degli ambulanti in tutta Italia contro le restrizioni anti-Covid. Centinaia di persone sono scese in strada ed hanno bloccato per diverse ore il tratto casertano dell’autostrada A1 Roma-Napoli.
Come precisato dall’Ansa, la polizia stradale è stata costretta a deviare la circolazione e obbligare l’uscita a Caserta Sud per chi viaggia verso Napoli e a Acerra-Afragola in direzione Roma. A fare le spese di questa protesta anche il governatore De Luca. Il presidente della Campania, atteso a Santa Maria Capua Vetere per una conferenza stampa, è rimasto bloccato in autostrada.
Nel primo pomeriggio, a Roma, i manifestanti hanno raggiunto piazza Montecitorio dove si sono registrati disordini e tafferugli.
Protesta per le riaperture, tafferugli a Montecitorio
I manifestanti hanno raggiunto la Camera dei Deputati e sono entrati in contatto con la Polizia in tenuta antisommossa. Le parti sono entrate a contatto e si registrano tafferugli con lancio di oggetti e alta tensione.
Disagi a Milano
Le proteste sono avvenute anche in altre città italiane. A Milano un gruppo di ambulanti si è dato appuntamento in piazza Duca d’Aosta per protestare contro le restrizioni decise dal Governo.
“Siamo ancora gli unici chiusi – hanno spiegato i presenti citati da La Repubblica – è giusto che riaprano le scuole, molti negozi (alcuni di questi non sono mai stati ciusi n.d.r.) e noi restiamo chiusi. Siamo i nemici sociali?“. Proteste che hanno portato disagi alla circolazione a Milano. Centinaia di mezzi hanno improvvisato un corteo e la polizia locale è stata costretta a deviare il traffico nelle vie limitrofe.
La mobilitazione non si ferma
La mobilitazione continuerà anche nella giornata di mercoledì 7 aprile in Toscana. A Pistoia gli ambulanti organizzeranno un mercato con i banchi, ma senza merci. Successivamente si trasferiranno a Firenze per un breve corteo con l’obiettivo di raggiungere nel pomeriggio la sede del Consiglio Regionale.
Anche in questo caso possibili dei disagi alla circolazione e il traffico potrebbe essere deviato per evitare incontri con la manifestazione. Proteste che confermano un’alta tensione sociale nel nostro Paese e la situazione potrebbe peggiorare nelle prossime settimane.