Riaperture, proteste dei ristoratori a Montecitorio: agenti feriti. Lamorgese, “Violenze inammissibili”

Riaperture, proteste dei ristoratori a Montecitorio: agenti feriti. Lamorgese, “Violenze inammissibili”

Proteste e scontri davanti a Montecitorio. Tafferugli tra manifestanti e polizia.

ROMA – Alta tensione davanti a Montecitorio durante le proteste di commercianti e ristoratori, in piazza per chiedere che il governo proceda con le riaperture. Nel corso della manifestazione, manifestanti e uomini delle forze dell’ordine sono entrati in contatto.

Come testimoniato da molti video pubblicati sui social, alcuni dei manifestanti hanno cercato di scavalcare le transenne e hanno lanciato bottiglie e fumogeni contro gli agenti di polizia in tenuta anti-sommossa.

Al termine della giornata si contano tre feriti: due agenti di polizia e un funzionario.

Proteste in piazza Montecitorio, alta tensione a Roma

Alta tensione a Roma durante le proteste di commercianti e ristoratori. In piazza, come riportato da alcune agenzia di stampa, anche rappresentanti di CasaPound e di Forza Nuova.

I manifestanti, al grido di ‘libertà, libertà‘, si sono dati appuntamento davanti a Montecitorio per protestare contro le restrizioni.

La protesta è degenerata e sono iniziati i tafferugli con gli agenti presenti all’esterno della Camera.

Tra le persone presenti in piazza anche un uomo vestito come l’appartenente al movimento Q-Anon, lo Sciamano.

In piazza anche le bandiere di Italexit, il movimento guidato dal senatore Gianluca Paragone.

Montecitorio

Tensione a Montecitorio, il bilancio

Il bilancio conta tre feriti: si tratta di due agenti di polizia e di un funzionario. Fortunatamente nessuno è in condizioni gravi o preoccupanti.

Il dato di fatto è che la manifestazione testimonia il clima di tensione crescente e sicuramente costringerà il governo a fare una valutazione approfondita sulle chiusure, sulle riaperture e sulle tensioni sociali, quindi sulla sicurezza.

Di certo la crisi sanitaria non può essere affrontata e gestita in base agli umori e ai malumori della piazza, ma è anche vero che ignorare questi malumori potrebbe rappresentare un errore gravissimo.

Lamorgese, “Violenze inammissibili”

Esprimo la mia solidarietà e vicinanza al funzionario della Polizia di Stato rimasto ferito durante la manifestazione in Piazza Montecitorio […]. In questo momento le proteste sono alimentate dalla situazione estremamente delicata per il Paese ma che è inammissibile qualsiasi comportamento violento nei confronti di chi è impegnato a difendere la legalità e la sicurezza“, ha dichiarato Lamorgese.

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