Durante queste settimane, gli istituti procederanno alla pianificazione del calendario scolastico in completa autonomia.
Tuttavia, la giornata del 3 aprile ha segnato una pietra miliare per gli studenti, poiché sono state svolte ben 139.000 prove e l’intero processo si è concluso senza intoppi.
Dal 3 all’28 aprile 2023 si terranno le prove Invalsi rivolte ai terzi della scuola media che si apprestano ad affrontare gli esami finali del primo ciclo d’istruzione. Oltre 567.000 studenti di 5.800 scuole italiane saranno coinvolti nelle rilevazioni, che prevedono prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto) al computer.
Le prove si svolgeranno in più giornate e rappresentano un’importante opportunità per monitorare le abilità degli studenti e individuare eventuali aree di miglioramento, dando agli insegnanti e alle scuole un punto di riferimento per ottimizzare l’educazione e la formazione degli studenti.
Ecco le date previste per le rilevazioni Invalsi 2023:
Sessione ordinaria Classi Campione: le prove si svolgeranno nei giorni 3, 4, 5 e 12 aprile 2023. In queste quattro giornate, la scuola sceglierà tre giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto).
Sessione ordinaria Classi NON Campione: le prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto) si terranno dal 3 al 28 aprile 2023.
Le prove Invalsi di Italiano, Matematica e Inglese rivolte agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori sono quasi concluse.
Ogni anno, queste rilevazioni rappresentano un requisito obbligatorio per accedere all’esame di Stato, ma non costituiscono parte dell’esame conclusivo nè influiscono sul voto finale degli studenti.
Pur non avendo un impatto diretto sui risultati degli esami, le prove Invalsi svolgono un ruolo importante nel monitoraggio e valutazione delle competenze acquisite dagli studenti durante il loro percorso formativo, fornendo dati preziosi per migliorare e rafforzare il sistema educativo italiano.