Luigi Di Maio ‘spegne’ Radio Padania. L’emittente non potrà più trasmettere a livello nazionale. Guanto di sfida a Matteo Salvini.
Nuovo scontro tra Salvini e Di Maio, questa volta alle prese con il dossier legato a Radio Padania, considerata come la voce storica della Lega.
Il vicepremier pentastellato, attraverso il suo Ministero, ha inviato una lettera con la quale impone all’emittente di interrompere le emissioni a raggio nazionale.
Con il provvedimento di Luigi Di Maio Radio Padania non potrà più trasmettere a livello nazionale
Con il provvedimento di Di Maio, Radio Padania potrà trasmettere solo a livello locale, togliendo voce alla Lega di Matteo Salvini.
La notizia è stata diffusa da la Repubblica. Stando a quanto riferito dal quotidiano, l’emittente ha una settimana di tempo per adeguarsi alla nuova direttiva
“Si invita codesta società a sospendere immediatamente la trasmissione dei propri contenuti al Consorzio Eurodab e si comunica che, in caso di reiterata violazione, questo ministero procederà all’avvio del procedimento di revoca dell’autorizzazione rilasciata alla Radio Padania Libera il 28 agosto 2018”, recita il testo pubblicato dal giornale.
L’importanza di Radio Padania per la Lega
In maniera più o meno volontaria Di Maio va a sfidare Matteo Salvini nel campo della comunicazione. Sarebbe anche grazie alla diffusione di Radio Padania infatti che la Lega ha visto accrescere il suo consenso addirittura fino in Sicilia.
Gran parte del merito va senza ombra di dubbio all’impegno sul territorio del leader della Lega, ma va detto che anche Radio Padania ha dato il suo contributo attraverso la diffusione del messaggio leghista.