Un altro terremoto scuote il Paris Saint-Germain dopo i casi Mbappé e Luis Enrique: Neymar si agita per tornare al Barcellona.
L’estate parigina del Paris Saint-Germain è lontana dall’essere serena tra Mbappé e Neymar. Dopo la tensione con Kylian Mbappé, la squadra deve affrontare un altro tumulto: la richiesta di trasferimento di Neymar. Secondo le indiscrezioni riportate da L’Equipe, il fuoriclasse brasiliano ha dichiarato al presidente Nasser Al Khelaifi e al resto della dirigenza del PSG il suo desiderio di essere ceduto, con l’obiettivo di ritornare alla sua vecchia casa, il Barcellona.
Neymar, già nel mirino dei tifosi parigini da mesi, ha subito la contestazione da parte di molti sostenitori a maggio. I fan del PSG, radunatisi fuori dalla sua abitazione, gli hanno chiaramente espresso il desiderio di vederlo andare. Un episodio che ha fortemente contrariato l’attaccante, deluso dal mancato sostegno della società che, a suo avviso, non lo avrebbe adeguatamente tutelato.
Dal Parco dei Principi al Camp Nou: un viaggio nostalgico
La prima giornata della Ligue 1, in programma sabato prossimo al Parco dei Principi contro il Lorient, potrebbe vedere Neymar assente. La sua performance nell’ultima tournée asiatica, uno dei pochi punti di luce per il PSG, rende la sua possibile assenza ancor più pesante.
Appena rientrato in Francia, Neymar ha convocato un incontro con la sua famiglia e il suo agente Pini Zahavi, concludendo che è ora di intraprendere una nuova strada, lontano da Parigi. Questo cambio di rotta contrasta con le sue recenti dichiarazioni, in cui affermava di voler continuare a giocare al PSG. Il club, che lo scorso anno aveva tentato invano di liberarsi dell’attaccante, credeva che Neymar rimanesse almeno per un’altra stagione, rinvigorito magari dal cambio in panchina.
La posizione di Neymar, che detiene il record per il trasferimento più costoso nella storia del calcio, 222 milioni di euro, e un contratto fino al 2027 con un ingaggio superiore ai 30 milioni, pone il PSG in una situazione delicata. La torre Eiffel potrebbe presto dover dire addio al suo acclamato re brasiliano, mentre il Camp Nou potrebbe riaprire le porte per accoglierlo nuovamente.
