Polemica per una pubblicità dell’Uliveto. Lo sponsor usa una foto vecchia per ringraziare le ragazze ma sparisce Paola Egonu: “Solo una casualità”.
ROMA – Un fotomontaggio creato per festeggiare la nazionale di volley femminile scatena moltissime polemiche. Uliveto ha voluto celebrare le ragazze azzurre usando una foto non recente ma inserisce la bottiglia in primo piano che fa scomparire Paola Egonu e Serena Ortolani, la moglie del coach Mazzanti.
Immediata la reazione dell’azienda che non vuole sentire parlare di razzismo: “Il fatto che non ci siano Paola Egonu e Miryam Sylla – dichiara uno dei dirigenti riportato dal sito di Repubblica – è del tutto casuale perché le foto per la pubblicità ci vengono fornite dalla Federazione. Nel cercare di alternare le immagini, ne è stata scelta una in cui ci fosse anche il tricolre, ma poiché non ce n’era a disposizione una della finale, è stata usata una foto d’archivio. Razzismo? Come si fa a pensare una cosa del genere. Noi le campionesse come Egonu e Sylla le promuoviamo, siamo davvero sconcertati e amareggiati“.
Uliveto travolto dalle polemiche: social scatenati
La scelta è stata sicuramente casuale ma le polemiche non sono mancate. Alla vista della pubblicità i social si sono scatenati con molte accuse verso Uliveto che – come detto in precedenza – ha comunicato che è stato solamente una casualità e che non c’è razzismo dietro questa pubblicità, visto che in altre pubblicità erano presenti tutte le atlete.
Molto probabilmente sarà così ma negli ultimi giorni gli atti razzisti verso persone di colore sono aumentati. In quel caso forse con maggiore attenzione si sarebbe evitato una polemica. Queste ragazze vanno premiate per l’impegno che hanno messo in una competizione, sfiorando il titolo non preventivato alla vigilia.
Di seguito uno dei tweet sul caso Uliveto
https://twitter.com/giannigipi/status/1053937513163841536
fonte foto copertina https://twitter.com/capuanogio
