I servizi segreti spagnoli hanno seguito gli spostamenti di Carles Puigdemont attraverso un gps. Il leader catalano è stato fermato in Germania: il suo arresto è stato confermato.
GERMANIA – Carles Puigdemont, l’ex governatore della Catalogna, è stato arrestato dalla polizia tedesca subito dopo che il leader catalano aveva varcato il confine dalla Danimarca. Come si è appreso successivamente, i servizi segreti spagnoli hanno seguito Puigdemont con una doppia squadra composta ciascuna da 12 agenti fin dalla Finlandia. Il 55enne di Amer era diretto in Belgio, a Bruxelles, dove si era stabilito in seguito alla decisione di Rajoy di commissariare e di destituire il suo governo.
Auto spiata
Gli 007 spagnoli seguivano i movimenti di Puigdemont grazie a un gps installato sull’auto che il leader catalano usava per gli spostamenti. Grazie al segnale del sistema satellitare, la polizia della Germania ha potuto individuare facilmente il numero uno del Partito Democratico Europeo Catalano e porlo in arresto.
Confermato l’arresto
Poche ore fa, il tribunale tedesco Neumuenster ha confermato il fermo. Il giudice ha confermato la misura della detenzione: l’accusa è di ribellione e la condanna può arrivare a 30 anni di reclusione. “Una buona notizia“, così ha commentato la vicepremier spagnola Soraya Saenz de Santamaria.
Disordini a Barcellona
La notizia del fermo di Puigdemont ha scatenato proteste a Barcellona e non solo: alcuni arresti e un centinaio il bilancio.