Cos’è la purple drank, la droga viola citata nel caso di Michelle Causo

Cos’è la purple drank, la droga viola citata nel caso di Michelle Causo

Nota anche come “bevanda dello sballo”, la purple drank è una droga semplice e a basso costo spopolata tra i giovani.

Nell’ambito dell’omicidio di Michelle Maria Causo, la 17enne romana uccisa e trovata morta in un carrello della spesa, si parla anche di purple drank. Si tratta di una droga con prezzi accessibili, e soprattutto “legale”, in voga tra coloro che ascoltano la musica trap.

purple drank

Cos’è la purple drunk delle canzoni trap?

Si tratta di un mix di farmaci, anfetamine e bibite. Un connubio micidiale che il coetaneo accusato dell’omicidio di Michelle Causo, probabilmente, può aver assunto prima di commettere il terribile gesto. Spopolata ormai negli ambienti giovanili, questa bevanda viene citata spesso anche nei brani musicali trap.

“Sciroppo cade basso come l’Md, io non cado in basso sono ancora in piedi”, canta in ‘Sciroppo’ Sfera Ebbasta. In ‘Blunt & Sprite’ invece cita: “Nel bicchiere rosso ma non è una festa. Bere un po’ ci da alla testa. Porta la Sprite e la Seven. Noi portiamo gli extra. Tutti i miei frà, anche chi non beve viola poi rientra nel club, con una bottiglietta”.

Insomma, si tratta di una sostanza facilmente reperibile in farmacia e anche poco costosa: anche i minorenni possono permettersela con 10 euro. Tuttavia, la moda della purple drank pare essere arrivata in Europa dalla Svizzera, dove la codeina si acquista senza ricetta.

I rischi della bevanda

Questa droga viene realizzata dalle ultime generazioni unendo alla bevanda gassata dello sciroppo per la tosse a base di codeina. La miscela provoca, dopo l’assunzione, effetti sedativi e psicoattivi. Contenendo gli oppioidi, questa bevanda è quindi capace di creare dipendenza.

Le conseguenze ricadono però anche sulla salute. Agendo come sedativo delle vie respiratorie, in caso di sovra dosaggio può causare impossibilità nel controllo del respiro e conseguente soffocamento.