Putin a Lukashenko: “L’Occidente deve rispettare la Russia”

Putin a Lukashenko: “L’Occidente deve rispettare la Russia”

Sorrisi e intese tra Putin e Lukashenko, in un colloquio durato circa 10 minuti. Il presidente Putin incontra a Sochi l’alter ego bielorusso.

Alter ego nonchè alleato, Alexander Lukashenko, il quale, stando alla stampa locale, sarebbe arrivato in Russia per “motivi di lavoro”. Nel corso dell’incontro tra i due leader, Putin ha ribadito che “l’Occidente deve rispettare la Russia”.

“Ho già detto tre volte all’Europa che il suo futuro è con noi. Insieme alla Russia, dove c’è tutto di cui hanno bisogno, mentre loro hanno quello che possiamo comprare da loro. Di cos’altro hanno bisogno? Bisogna soltanto prendere decisioni responsabili”, ha dichiarato Lukashenko.

Vladimir Putin

Lukashenko

Lukashenko ha inoltre rassicurato il Cremlino rispetto i cittadini che stanno lasciando in queste ore il Paese dopo l’annuncio di mobilitazione militare parziale espresso dallo stesso Putin nei giorni scorsi.

“Falli pure andare – ha spiegato il presidente bielorusso a Putin -. Non so come ti senti al riguardo, ma non ero troppo agitato quando è successo a me. Torneranno. Devi soltanto decidere cosa farai con loro”.

Sarebbe in piena ebollizione, infatti, la fuga dei cittadini russi all’estero. Dopo la Finlandia e la Georgia, lunghe code sarebbero in aumento anche presso i valichi di frontiera terrestri della Russia in direzione della Mongolia.

L’incontro tra i due leader è avvenuto nel giorno in cui, stando a fonti dell’amministrazione Usa, Putin potrebbe usare armi nucleari tattiche, ma non esistono ancora prove certe che Putin stia preparando un simile attacco. Il presidente russo potrebbe utilizzarle in un’azione dimostrativa sul Mar Nero, sull’Oceano Artico o sul territorio dell’Ucraina.

Stando al New York Times, gli esperti ritengono improbabile che Putin prenda decisioni al riguardo, vista la reazione dell’Occidente e degli alleati di Mosca, come Cina e India.