Putin: “Nonostante le difficoltà, l’economia russa resiste”

Putin: “Nonostante le difficoltà, l’economia russa resiste”

Il leader del Cremlino, Vladimir Putin, ha dichiarato che l’economia russa sta resistendo alle sanzioni europee, nonostante le difficoltà.

La guerra in Ucraina ha causato una massiccia dose di sanzioni nei confronti della Russia di Vladimir Putin. Gli oligarchi russi vicino al presidente hanno subito pignoramenti per miliardi di euro, con yacht extra-lusso ed edifici congelati dai Governi europei. L’obiettivo della Nato è il seguente: indebolire economicamente il Cremlino al fine di far cessare l’invasione russa ai danni dell’Ucraina. Queste le dichiarazioni di Putin sul tema delle sanzioni e sul loro impatto sull’economia russa.

Le parole del leader del Cremlino

“L’economia russa sta resistendo all’impatto delle sanzioni, malgrado tutte le difficoltà”. Questo è quanto affermato da Vladimir Putin, nell’incontro con il presidente della Bielorussia, Aleksandr Lukashenko, tenutosi a Sochi, citando “tutti i principali indicatori macroeconomici”. La situazione attuale, secondo il presidente della Russia, richiede un impegno speciale delle autorità russe. In generale, per il leader del Cremlino, questi sforzi hanno degli effetti positivi.

La transizione di Mosca verso pagamenti in rubli di alcuni prodotti esportati, a partire dal gas, contribuisce – ha inoltre affermato Putin – a rafforzare la moneta russa, e questo non avviene a scapito dei nostri partner”. Il leader del Cremlino ha inoltre dichiarato che “la Russia adempie a tutti i suoi obblighi”.

Vladimir Putin

Le parole di Stiglitz

Non tutti sono d’accordo con le parole ottimiste del leader russo riguardo l’effetto delle sanzioni sull’economia russa. Il professor Joseph Stiglitz, premio Nobel per l’economia, ha dichiarato quanto segue sul leader del Cremlino: Putin è un dittatore spietato, concordo anch’io con chi pensa che non potrà essere fermato con dei semplici appelli o una trattativa vuota”. Inoltre, Stiglitz ha affermato che “le sanzioni stanno piegando Putin”, e che “stavolta la Cina non potrà aiutarlo”. Riuscirà il leader del Cremlino a resistere alle sanzioni europee?