Putin: “La nostra economia può resistere alle sanzioni europee”

Putin: “La nostra economia può resistere alle sanzioni europee”

Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha dichiarato che la sua patria può resistere alle sanzioni occidentali.

Pur definendo le sanzioni occidentali “un’aggressione” nei confronti della Russia, il presidente del Cremlino Vladimir Putin ha asserito che la sua patria può resistere alle sanzioni imposte dalla Nato nei confronti della Russia. Siamo ormai arrivati al sesto pacchetto di sanzioni, ma l’offensiva russa ai danni dell’Ucraina non sembra voler cedere in alcun caso. L’Europa deve iniziare a pensare a mosse più nette?

Le parole di Putin

Citato dalla Tass, Vladimir Putin ha espresso il suo parere in merito all’impatto delle sanzioni occidentali sulla Russia.  L’economia russa – ha assicurato il leader russo – ha certamente tutte le capacità per operare stabilmente e senza fallimenti nelle nuove realtà. Il presidente è dunque certo del fatto che l’Occidente non potrà in alcun modo dividere la società russa, pur sanzionando in modo sempre più grave il Paese.

Vladimir Putin

Putin ha in seguito denunciato una problematica vicenda: l’Fsb russo avrebbe sventato un tentativo di omicidio nei confronti di un famoso giornalista televisivo. I servizi, ha precisato il presidente Putin, “hanno bloccato le attività di un gruppo terroristico che pianificava di attaccare e uccidere un famoso giornaliste televisivo russo”. Il leader del Cremlino ha inoltre asserito quanto segue. “Hanno optato per il terrorismo per uccidere i nostri giornalisti”. Mosca ha inoltre reso noto l’arresto di alcuni membri di un “gruppo nazionalista”, finanziato dai servizi ucraini, che aveva provato ad assassinare il commentatore filoputiniano Vladimir Solovyov.

Gli effetti delle sanzioni sulla Russia

Uno degli effetti più recenti legati alle sanzioni contro la Russia sta nella bancarotta della Amsterdam Trade Bank, una banca russa coinvolta nelle sanzioni. La decisione è stata confermata dalla banca centrale dell’Olanda. Lo riportano vari media ucraini tra cui Unian. La Atb, fondata nel 1994, aveva all’incirca 23mila clienti, ed aveva da poco condannato l’invasione russa dell’Ucraina. Il 6 aprile, gli Stati Uniti avevano stabilito aspre sanzioni contro le banche russe. Tra queste, Sberbank e Alfa Bank. Gli Usa hanno infatti congelato tutti i loro asset collegati al sistema finanziario statunitense.