Putin sfida l’Occidente

Putin sfida l’Occidente

Il presidente russo minaccia di iniziare a fare sul serio e invita l’Occidente a batterlo.

Da Mosca arriva una nuova provocazione nei confronti dell’Occidente. Il presidente Putin davanti alla Duma dichiara: “In Ucraina non abbiamo ancora cominciato a fare sul serio” minaccia. Poi sfida apertamente l’Occidente: “Vogliono sconfiggerci sul campo? Che ci provino” lancia la provocazione ai paesi che si oppongono a lui e che sostengono Kiev perché secondo lui l’Occidente sta portando avanti una guerra per procura.

“Più di una volta abbiamo avuto la dimostrazione che gli occidentali vogliono combattere fino all’ultimo ucraino. E’ una tragedia per il popolo di Kiev” continua ad attaccare Putin nel suo discorso. Inoltre, riguardo alle speranze di pace lascia pochi spiragli dicendo: “Noi non rifiutiamo colloqui per un accordo. Chi non si vuole sedere al tavolo dovrebbe essere consapevole che più gli scontri proseguono, più sarà difficile avviare un negoziato”.

Vladimir Putin

Putin lancia una nuova provocazione

Nel frattempo si continua a combattere ma l’avanzata russa appare lenta e complicata. L’esercito di Mosca cerca di recuperare le forze e creare condizioni più significative. I bombardamenti russi hanno distrutto due silos di grano dove c’erano 35 tonnellate di cereali in un porto del Mar Nero dove è stata colpita anche una petroliera moldava.

Nel suo discorso Putin ha anche lodato la fedeltà dei suoi politici. Lo zar gode ancora di un ampio consenso sia tra i cittadini che in Parlamento per questo si congratula con il loro patriottismo “Ci sono molti partiti ma c’è una sola madre patria” ha sottolineato Putin. “Non esiste nulla di più importante del destino della madrepatria” ha ribadito il presidente.

Anche se l’economia russa ha risentito dell’effetto delle sanzioni, i danni non sono così ingenti come avrebbero sperato “chi ha lanciato una blitzkrieg contro di noi” dichiara Putin riferendosi agli occidentali.