Oggi l’udienza di Eva Kaili a Bruxelles per il caso di corruzione con il Qatar, i legali: “Ha una figlia da cui tornare”.
Eva Kaili è indagata per corruzione per favorire il Qatar. Nel suo appartamento di Bruxelles sono stati scoperti sacchi pieni di banconote del valore di 150.000 euro. In un primo momento Kaili ha negato il coinvolgimento con questi soldi, poi ha confessato tutto agli inquirenti. durante l’udienza di oggi i legali hanno chiesto la sua scarcerazione con braccialetto elettronico.
Durante le perquisizioni la polizia belga ha trovato in tutto un milione e mezzo nella casa dell’ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili. Altri 20mila a casa del compagno di Kaili, Francesco Giorgi. Coinvolto anche suo padre. Il 13 dicembre l’ex vicepresidente europarlamentare è stata ufficialmente destituita a votazione unanime dal suo incarico di vicepresidente.
Confessione di Kaili
Arretata per flagranza di reato oltre ad aver provato ad inquinare le prove negando ogni coinvolgimento, Kaili ha poi ammesso davanti agli inquirenti di aver incaricato suo padre di nascondere l’ingente somma di denaro in suo possesso ritrovata poi nella valigia con il quale suo padre era appunto in fuga.
L’ex vicepresidente quindi avrebbe ammesso il suo coinvolgimento smentendo la sua precedente versione ufficiale dicendo di essere a conoscenza dell’attività portata avanti da suo marito Francesco Giorgi insieme ad Antonio Panzeri, che si trovano entrambi in carcere.
Scarcerazione con braccialetto elettronico
Mentre gli altri tre deputati sono giunti all’udienza al Tribunale di Bruxelles già il 14 dicembre, Eva Kaili ha dovuto aspettare fino ad oggi, 22 dicembre, a causa di uno sciopero in corso nella prigione di Haren dov’era detenuta.
Al termine dell’udienza alla camera di consiglio gli avvocati di Kaili che hanno chiesto la scarcerazione con la misura della sorveglianza con il braccialetto elettronico. “Sta partecipando attivamente all’inchiesta e noi rigettiamo tutte le accuse, non è mai stata corrotta”, dicono i legali, precisando che “ha una figlia da cui tornare, non vuole scappare”. La decisione della permanenza in carcere di Kaili sarà comunque presa entro la tarda serata di oggi dai giudici.