Un recente studio rivela che il nostro umore raggiunge il punto peggiore della giornata alle cinque del mattino: ecco perché.
Il ritmo della giornata è scandito da alti e bassi, momenti di energia e stanchezza, eppure c’è un’ora specifica in cui il nostro umore sembra toccare il momento “peggiore”: le cinque del mattino.
Questa conclusione arriva da un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università del Michigan e della Dartmouth Health negli Stati Uniti. Ecco spiegata la motivazioni.
La spiegazione degli esperti
Questa scoperta, ottenuta attraverso l’analisi di dati raccolti da oltre 2.600 medici stagisti, offre uno sguardo affascinante su come il nostro umore fluttua nell’arco delle 24 ore.
Il team di ricercatori, come riportato da Focus.it, ha utilizzato dispositivi per monitorare vari parametri fisiologici, come: la frequenza cardiaca, il numero di passi, i movimenti e la qualità del sonno.
Questi dati, radunati in un periodo di due anni, hanno permesso di identificare un modello ciclico dell’umore umano.
Secondo i risultati dello studio, l’umore raggiunge il suo punto più basso intorno alle cinque del mattino, a prescindere dall’ora in cui una persona si sveglia.
Questo momento di “down” sembra essere strettamente legato all’orologio biologico interno che regola il ciclo sonno-veglia.
L’impatto della privazione del sonno
Uno degli aspetti più interessanti dello studio riguarda l’effetto della privazione del sonno sull’umore. I ricercatori hanno scoperto che la mancanza di sonno amplifica le fluttuazioni dell’umore, rendendo il punto critico delle cinque del mattino ancora più difficile da superare.
Chi lavora durante la notte o resta sveglio fino alle prime ore del mattino sperimenta un peggioramento dell’umore molto più intenso rispetto a chi ha dormito regolarmente.
Questo peggioramento è dovuto non solo all’accumulo di fatica, ma anche all’interferenza con i ritmi circadiani naturali.
La privazione del sonno interrompe il normale ciclo di rilascio degli ormoni, portando a uno stato di disorientamento fisiologico e mentale.
Di conseguenza, chi affronta le prime ore del mattino senza un adeguato riposo può sentirsi più demotivato, ansioso e depresso.