Resta ancora da capire quale sarà il ruolo dell’ultima compagna di Silvio Berlusconi nella ricostruzione di Forza Italia.
La morte di Silvio Berlusconi ha rappresentato l’inizio di un possibile cataclisma all’interno di Forza Italia. Una scossa tellurica all’interno del partito che potrebbe avere ripercussioni anche al governo, visto che l’elettorato del gruppo politico del Cavaliere ha permesso la maggioranza del centrodestra. Non è ancora chiaro come si trasformerà Forza Italia ma tutti i suoi esponenti vogliono evitare un possibile fuggi fuggi verso altri schieramenti. Tra i membri del partito c’è ancora Marta Fascina, l’ultima compagna di Silvio con un futuro tutt’altro che pronosticabile, viste le fotografie che la ritraevano mano nella mano con Marina Berlusconi.
Il futuro politico di Marta Fascina
Marina Berlusconi, però, non ha intenzione di fare politica e vuole continuare a dedicarsi all’imprenditoria. La Fascina, invece, non sembra volersi discostare dal partito del Cavaliere. “Marta Fascina è un deputato ed è la compagna di vita di Silvio Berlusconi, non c’è bisogno di ritagliare spazi formali“, ha commentato il coordinatore unico di Forza Italia Antonio Tajani. Un pensiero a cui fanno eco le parole di Vittorio Sgarbi: “Il ruolo della Fascina – ha spiegato il critico d’arte – è di una compagna che avrà una quota di eredità. Sul piano politico, qualunque pensiero abbia è legato ad una sua dimensione provvisoria perché non risulta che abbia fatto un’attività politica che può continuare in prima persona”.
