Quali sono i lavori più pagati in Italia: ecco gli ultimi dati nel 2024

Quali sono i lavori più pagati in Italia: ecco gli ultimi dati nel 2024

I lavori più pagati in Italia e i settori con i migliori stipendi: ecco tutti i dati dal rapporto JP Salry Outlook 2024.

Vi siete chiesti quali sono i lavori più pagati in Italia e perché?“. Un recente rapporto dell’osservatorio JobPricing, denominato JP Salary Outlook 2024, fornisce una panoramica dettagliata dei settori e delle professioni con gli stipendi più elevati nel paese.

I lavori più pagati in Italia nel 2024

Per quanto riguarda le singole professioni, come riportato da Notizie.virglio.it, i dati rivelano che il lavoro più remunerativo in Italia è quello del notaio.

Questa professione, che richiede un percorso di studi lungo e complesso, garantisce una retribuzione media annua di circa 265mila euro.

Subito dopo troviamo i medici, una categoria che include una vasta gamma di specializzazioni. La media salariale per i medici è di circa 75mila euro all’anno, ma può variare significativamente a seconda della specializzazione.

Ad esempio, dai questi dati emerge che i cardiologi possono guadagnare oltre 300mila euro lordi annui, superando persino i notai.

I motivi per cui queste professioni sono così ben remunerate sono molteplici: a partire dal percorso formativo, fino ad arrivare alla domanda per tali professioni.

Quali sono i settori con gli stipendi più alti?

Il rapporto, inoltre, ha evidenziato che il settore con il reddito medio annuo lordo più alto è quello dei servizi finanziari, con uno stipendio medio di quasi 46mila euro.

Seguono le utilities, con una retribuzione media di 33mila euro annui, e l’industria di processo con 32mila euro.

Anche i settori della manifattura e del commercio offrono stipendi competitivi, con rispettivamente 31mila e 30mila euro annui.

In fondo alla classifica si trovano il settore dei servizi, con una media di 29mila euro, e quello dell’edilizia, con 27mila euro.

L’agricoltura risulta essere il settore meno pagato, con una media di 25mila euro all’anno. Queste cifre riflettono la variabilità delle condizioni lavorative e delle competenze richieste in ciascun settore.