Quanto tempo impiegano i polmoni a guarire dopo aver smesso di fumare

Quanto tempo impiegano i polmoni a guarire dopo aver smesso di fumare

Quanto tempo serve ai polmoni per migliorare dopo aver smesso di fumare. Benefici già dalle prime settimane.

Smettere di fumare è una scelta fondamentale per migliorare la salute respiratoria e ridurre il rischio di gravi malattie. I polmoni, come primo organo bersaglio delle sostanze tossiche delle sigarette, beneficiano in modo significativo di questa decisione. Nonostante alcuni danni irreversibili, il corpo avvia un processo di recupero quasi immediato, con benefici che continuano per anni.

Gli effetti benefici: miglioramenti nei primi mesi

I miglioramenti iniziano già dopo 20 minuti dall’ultima sigaretta: la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca si normalizzano. Entro 12 ore, i livelli di monossido di carbonio nel sangue diminuiscono, permettendo un migliore trasporto di ossigeno.

Dopo due settimane fino a tre mesi, la circolazione sanguigna si stabilizza e le funzioni polmonari aumentano. È in questo periodo che iniziano a ridursi tosse e affanno. A tre mesi dall’ultima sigaretta, la capacità polmonare migliora fino al 10%, favorendo una respirazione più efficiente.

Dopo 3-9 mesi, i polmoni continuano a rigenerarsi: l’epitelio, che riveste le vie respiratorie, inizia a guarire, riducendo il rischio di infezioni respiratorie e migliorando l’efficienza del sistema immunitario.

Il lungo termine: rischio di cancro dimezzato

Gli effetti più significativi si osservano nel lungo termine. A 10 anni dall’ultima sigaretta, il rischio di sviluppare un tumore ai polmoni si riduce fino al 50% rispetto a un fumatore. Questo è possibile grazie alla rigenerazione delle cellule sane che rimpiazzano quelle danneggiate dal fumo.

Uno studio del Wellcome Sanger Institute e dell’University College di Londra ha dimostrato che nei polmoni degli ex fumatori si registra un aumento delle cellule sane, capaci di riparare il DNA e ridurre drasticamente il rischio di mutazioni tumorali. Questa rigenerazione è il risultato dell’attività di cellule geneticamente sane che si moltiplicano per sostituire quelle danneggiate, soprattutto nel rivestimento delle vie aeree.

Anche se alcune lesioni polmonari rimangono irreversibili, smettere di fumare è un passo cruciale per proteggere i polmoni e migliorare la qualità della vita. Grazie alla capacità rigenerativa del nostro corpo, i polmoni iniziano a guarire in poche settimane e continuano a farlo per anni, dimostrando come sia sempre un buon momento per smettere di fumare. I benefici, sia a breve che a lungo termine, non sono mai trascurabili.