Referendum sulla legge elettorale, quesito della Lega depositato
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Referendum sulla legge elettorale, quesito della Lega depositato in Cassazione

Matteo Salvini

Il quesito della Lega sul referendum sulla legge elettorale è stato depositato in Cassazione. Calderoli: “No a maggioranze di palazzo”.

MILANO – Il quesito della Lega sul referendum elettorale è stato depositato in Cassazione. Dopo il via libera arrivato da otto regioni, il Carroccio ha deciso di fare un ulteriore passo per far votare agli italiani la loro proposta di legge che ha come principale obiettivo quello di abolire la parte proporzionale del provvedimento e dare vita ad un sistema elettorale maggioritario.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Sul referendum abrogativo l’articolo 75 della Costituzione riserva l’iniziativa ai cittadini (e in questo caso occorrono 500.000 firme) o alle Regioni (bastano cinque sì). La Lega ha scelto la seconda strada e ora attende il via libera dalla Corte Costituzionale.

La Lega precisa: “Non ci attendiamo un rifiuto”

Subito dopo aver presentato il quesito, il senatore Calderoli si è detto fiducioso sull’esito positivo di questa richiesta: “Non temo rifiuti – ha precisato citato da La Repubblicaotto Regioni, molto al di sopra delle cinque richieste, e soprattutto in rappresentanza di tutto il Nord, del Centro, del Sud e delle Isole del Paese, hanno deliberato la proposta di un referendum abrogativo della legge elettorale, in modo tale che nasca un sistema completamente maggioritario, ovvero l’elettore sceglie chi andrà a governare e chi perde andrà all’opposizione“.

Matteo Salvini
Matteo Salvini (fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial)

Cosa prevede la proposta della Lega

Il referendum della Lega prevede l’abolizione della parte proporzionale della legge elettorale e lasciare solo quella maggioritaria. Diciamo un’idea completamente diversa dalla maggioranza che è al lavoro per un sistema proporzionale.

L’obiettivo da parte del Carroccio è quello di riuscire ad arrivare al voto entro la Primavera per cercare di bloccare i lavori del Governo formato da M5s e PD. Grande attesa per la sentenza della Corte Costituzionale che potrebbe dare la parola ai cittadini italiani su questa vicenda.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/salviniofficial

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 1 Ottobre 2019 9:27

Manovra, ipotesi tagli ai Comuni. L’Anci minaccia una protesta in piazza

nl pixel