Il premier Conte è intervenuto alla Camera sul maltempo: “Il prossimo Consiglio dei Ministri dichiarerà lo stato di emergenza per tutte le regioni che lo hanno chiesto”.
ROMA – Giornata molto impegnativa per il premier Conte. Nel pomeriggio il presidente del Consiglio è intervenuto nel consueto question time alla Camera facendo il punto sul maltempo: “Il prossimo Consiglio dei Ministri dichiarerà lo stato di emergenza per tutte le regioni che hanno mandato la richiesta. Per affrontare queste situazioni abbiamo messo a disposizioni 153,5 milioni di euro presi sia dal fondo per le spese impreviste che da quello delle esigenze indifferibili“.
“Per quanto riguarda il dissesto idrogeologico a breve verrà presentato un piano straordinario per programmare i progetti da mettere in cantiere per rendere più sicuro tutto il territorio. Non a caso il ministero dell’Economia ha a disposizione un fondo di 900 milioni di euro per garantire interventi programmatici nei prossimi tre anni“.
Il premier Conte sul condono: “Il decreto dispone di esaminare le istanze”
Il premier Conte ritorna anche sul condono per Ischia: “In passato sono arrivate oltre 20 mila richieste. Il decreto dispone di esaminare tutte le istanze. Laddove per mettere in regola le case bisogna non rispettare i vincoli idrogeologici, il condono non andrà concesso e la struttura sarà demolita“.
Sulla conferenza di Palermo – “Resta un passo fondamentale per garantire la sicurezza nel Mediterraneo. Noi in Libia vogliamo superare lo stallo attuale con elezioni immediate. Per farle, però, devono essere garantite le condizioni politiche, legislative e di sicurezza. Finora abbiamo ricevuto tante conferme per quanto riguarda la conferenza. I principali interlocutori saranno presenti. Noi non vogliamo risolvere tutti i problemi ma vogliamo crare una sostenibile occasione di confronto“.
Di seguito il video con il question time del premier Conte
In diretta dalla Camera dei Deputati per rispondere ai quesiti dei gruppi parlamentari
Pubblicato da Giuseppe Conte su Mercoledì 7 novembre 2018
fonte foto copertina https://twitter.com/Montecitorio
