Il nuovo quotidiano ‘Domani’ diretto da Stefano Feltri è in edicola dal 15 settembre.
ROMA – In edicola dal 15 settembre il quotidiano ‘Domani’ diretto da Stefano Feltri. Un primo numero accompagnato da un lungo editoriale da parte del direttore che ha spiegato il motivo di questo nuovo progetto editoriale fortemente voluto da Carlo Benedetti.
“Ci sono momenti nella nostra biografia, personale e collettiva – si legge – nei quali l’unico modo per affrontare drammi che sembrano insuperabili è provare ad impostare un futuro migliore. Il progetto di questo giornale è nato in uno di quei momenti, nel pieno di una pandemia globale. Si chiama Domani perché invece di raccontare soltanto cosa è successo ieri, come i giornali di un tempo, ha l’ambizione di costruire insieme ai suoi lettori un destino differente da quello prodotto dalla somma di scelte di errori passati“.
“Domani inizia oggi”
Nell’editoriale Feltri ha ribadito che il giornale “difenderà le ragioni della democrazia liberale, nella quale decide la maggioranza nel rispetto dei diritti di utte le minoranze […]. L’obiettivo unico dell’azienda è realizzare questo giornale. Non si tratta di un progetto filantropico: i giornali esistono se hanno lettori che li comprano in edicola e che si abbonano on-line Avremo anche la pubblicità, ma noi abbiamo deciso di dipendere dai lettori per essere liberi, di fare inchieste e prendere posizioni, senza condizionamenti. Domani inizia oggi“.
Il quotidiano
La struttura del quotidiano ‘Domani’ è molto semplice. Ha un solo titolo in prima pagina accompagnato da una foto e all’interno si possono trovare tre sezioni: fatti, analisi e idee. Non manca una pagina con notizie brevi dall’Italia e dal mondo con Vittorio Feltri che l’ha voluta titolare ‘La Giornata’.
“Per essere credibile – ha ricordato il direttore nell’editoriale – un giornale deve essere indipendente“. Una scommessa in piena pandemia che De Benedetti e Feltri vogliono vincere.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/domanigiornale