A lanciare l’allarme sono stati i familiari delle due donne offese: l’operatore socio sanitario si occupava della loro igiene personale.
Una notizia che fa accaponare la pelle quella trapelata dall’istituto Gaetano Pini, una struttura sanitaria di Milano, al centro di alcune indagini della procuratrice Letizia Mannella e della pm Rosaria Stagnaro, condotte in prima persona dal nucleo tutela donne e minori della Polizia locale. Un operatore socio-sanitario si sarebbe macchiato di violenza sessuale nei confronti di due anziane ultraottantenni.
Le due donne, di 82 ed 83 anni, sarebbe state toccate dall’Oss che si occupava della loro igiene personale. Il crimine è stato definito dalla forze dell’ordine “umiliante e lesivo della dignità delle pazienti, non in grado di essere autonome e di opporsi alle attenzioni morbose e lascive dell’operatore“.
Le indagini
A lanciare l’allarme che ha dato il via all’inchiesta sono stati i familiari delle due anziane. Le due donne offese avrebbero accettato di testimoniare, in audizione protetta, contro l’operatore socio-sanitario. Il colpevole è un uomo di 59 anni che ora si trova ai domiciliari.
Secondo gli inquirenti avrebbe approfittato delle difficoltà motorie delle due donne per procurarsi piacere. Ora, le indagini proseguiranno per risolvere un altro importante dubbio: questi abusi sono stati gli unici? Le violenze nei confronti delle due anziane, infatti, sarebbero cominciate a febbrario.