Aperta un’inchiesta sulla mancata raccolta differenziata nei negozi. La Procura ipotizza una fattispecie fraudolenta.
ROMA – Aperta un’inchiesta sulla mancata raccolta differenziata nei negozi. La Procura di Roma, dopo il servizio de Le Iene, vuole approfondire meglio la vicenda e si ipotizza una fattispecie fraudolenta. Nelle prossime ore potrebbero iniziare i primi interrogatori per capire meglio la questione e individuare il giusto reato. Possibile anche una truffa al Comune di Roma con il Campidoglio pronto a costituirsi parte civile in caso di processo.
Rifiuti a Roma, la mancata raccolta differenziata nei negozi: la ricostruzione
Secondo quanto riportato da alcuni operatori, citati da La Repubblica, la raccolta è in programma nelle ore notturne quando tutti gli esercizi commerciali sono chiusi e per questo è impossibile raccogliere la differenziata.
Ma nonostante questo i dipendenti in alcuni casi hanno strisciato con il palmare dell’azienda un codice a barre facendo risultare la raccolta della spazzatura. Gli inquirenti nelle prossime ore dovranno cercare di capire meglio quanto successo e verificare un’ipotetica truffa al Comune di Roma. Un nuovo problema della Capitale che ormai da diversi mesi sta lottando con l’emergenza rifiuti e in ogni angolo della città ci sono i cassonetti dell’immondizia pieni.
Rifiuti a Roma, Raggi: “Ho chiesto ad Ama di avviare un’indagine interna”
Sulla vicenda è intervenuta anche Virginia Raggi con un lungo post su Facebook: “Ho avviato un’indagine del Nad, il gruppo della Polizia Locale che si occupa proprio di queste vicende, e ho dato mandato agli uffici di Roma Capitale di presentare un esposto alla Procura della Repubblica“.
“Ho anche – conclude la sindaca – dato mandato per la presentazione dell’esposto alla magistratura. Ed ho chiesto ad Ama di avviare una indagine interna e sulle società private alle quali è delegato il servizio. Come sempre, vi terrò aggiornati“.
Di seguito il post di Virginia Raggi su Facebook
fonte foto copertina https://www.facebook.com/daniele.garbo