Hanno avuto un drammatico esito le ricerche della ragazza di 23 anni sparita nelle scorse ore. Il tragico ritrovamento nel giorno deel’Immacolata.
Non solo l’episodio di abusi recenti ai danni di una giovane davanti al proprio fidanzato. Un’altra storia tremenda è stata scoperta in queste ore. Una ragazza di 23 anni che risultava sparita da diverse ore, è stata ritrovata morta in fondo al lago di Como a Tremezzina. Pare che fosse a ben 12 metri di profondità. Ancora incerte le cause del decesso.
Ragazza di 23 anni trovata morta nel lago
Sono ore di sgomento per la scoperta del corpo senza vita di una ragazza di soli 23 anni che risultava sparita da diverse ore. Secondo quanto si apprende da svariati media, l’allarme era scattato nel pomeriggio di domenica 7 dicembre, a Tremezzina in provincia di Como. Successivamente, i Carabinieri hanno ricevuto la segnalazione del ritrovamento degli effetti personali di una giovane sul pontile del Comune di Tremezzina, località Ossuccio. Da qui l’inizio delle ricerche che ha portato, ora, al drammatico epilogo.
Le indagini in corso: le piste
Non appena giunti sul posto, tutte le forze dell’ordine e dei vigili del fuoco si sono adoperati per le operazioni di ricerca per le quali sono stati impiegati i mezzi navali del terzo Nucleo di Menaggio e dei vigili del fuoco di Dongo, oltre che i sommozzatori dei vigili del fuoco di Torino. Solo in questo modo è stato possibile ritrovare il corpo della povera ragazza nel lago di Como, su un fondale di circa 12 metrri di profondità. Secondo quanto si apprende, presenti sul posto anche gli operatori del 118 che ne hanno constatato il decesso. Per il momento non si conosce la causa della dipartita della ragazza e anche per questa ragione non è stata esclusa alcuna ipotesi. Non sono ancora emerse testimonianze o commenti da parte di amici e parenti.
