Tragedia alle Bahamas. Una ragazza è stata aggredita da tre squali mentre faceva snorkeling. Per lei non c’è stato nulla da fare.
ROSE ISLAND (BAHAMAS) – Non c’è stato niente da fare per la ragazza di 21 anni che è stata aggredita da tre squali mentre faceva snorkeling alle Bahamas. L’episodio è stato raccontato dalla BBC. La televisione precisa come i genitori hanno assistito alla tragedia.
Inutili i tentativi da parte dei soccorritori. La ragazza è stata trasportata in gravi condizioni in ospedale ma le ferite riportate erano troppo gravi ed è morta poco dopo. Le autorità locali hanno raccomandato la massima attenzione a tutti i bagnanti visto che gli squali potrebbero riapparire nuovamente e aggredire altre persone.
21enne aggredita dagli squali alle Bahamas
L’aggressione – riferisce la BBC – è avvenuta nella giornata di mercoledì 26 giugno 2019 alle Bahamas. La 21enne si trovava insieme alla famiglia in vacanza e aveva deciso di andare a fare snorkeling. Ad accorgersi degli squali sono stati i genitori ma la giovane non ha sentito le urla della madre e del padre.
L’attacco da parte dei tre pesci è stato fatale. I soccorritori hanno fatto di tutto per cercare di salvare la vita alla giovane ma le condizioni erano troppo gravi.
Bahamas, 21enne attaccata dagli squali: il ricordo della famiglia
La famiglia ha voluto ricordare la figlia come “una persona dall’animo dolce e gentile“. E’ stata creata anche una sottoscrizione online su GoFundMe per coprire i costi del suo funerale e riportare il corpo della 21enne in California.
La vittima era in vacanza alle Bahamas con la famiglia per una piccola pausa dallo studio. Era iscritta, infatti, alla facoltà di Scienze della Comunicazione presso la Loyola Marymount University di Los Angeles. Una vicenda che ha sconvolto l’intera isola di Rose Island con le autorità competenti che chiedono di prestare maggiore attenzione agli squali.
