Una ragazza di 15 anni ha subito per mesi maltrattamenti, minacce e vessazioni continue. Gli ulteriori dettagli sono ancora più scandalosi.
Dopo il caso del professore di Formia, un altro caso di cronaca ha occupato tutti i quotidiani. Come riporta l’Ansa, una ragazza di 15 anni ha dovuto subire dal suo ex fidanzato una lunga serie di maltrattamenti e abusi sessuali.
Oltre a questo lungo calvario, ulteriori dettagli emersi in seguito alle indagini hanno messo in evidenza dettagli ancora più scandalosi. Si è infatti scoperto che i maltrattamenti ricevuti dalla minorenne, rappresentano soltanto la punta dell’iceberg.

Ecco il caso di cronaca
Nel territorio di Scicli, nei pressi di Ragusa, un ragazzo di 21 anni è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale e maltrattamenti ai danni della sua ex ragazza di 15 anni. Le indagini sono state avviate negli scorsi mesi, in seguito alla denuncia presentata dai genitori della vittima.
La minore, emotivamente vulnerabile, ha dovuto subire fin dall’inizio della sua relazione sentimentale, iniziata nel mese di maggio di quest’anno, abusi sessuali, minacce, vessazioni e atti di violenza di ogni genere. Ma nel bel mezzo di un quadro già fortemente drammatico, c’è dell’altro.
La giovane veniva infatti costretta dal suo ex fidanzato a rubare denaro e oggetti preziosi ai suoi genitori. Il ragazzo arrestato è accusato infatti di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti, come riporta l’Ansa.
Sembra infatti che il ragazzo abbia utilizzato impropriamente e indebitamente, il bancomat di proprietà dei genitori della vittima.
I provvedimenti delle autorità
Il ragazzo si trova attualmente agli arresti domiciliari, dotato di braccialetto elettronico. Su richiesta della procura, il Gip di Ragusa ha emesso un’ordinanza di misura cautelare. La ragazza, fortemente scossa da quanto accaduto, avrà bisogno di parecchio tempo e di tanta riabilitazione per potersi riprendere.