Ragazza affoga nel lago di Avigliana, indagini in corso

Ragazza affoga nel lago di Avigliana, indagini in corso

Una ragazza di 19 anni è morta nel lago di Avigliana durante il bagno. Sono in corso tutti gli accertamenti.

AVIGLIANA (TORINO) – Una ragazza di 19 anni è morta nel lago di Avigliana nel pomeriggio di sabato 24 aprile 2021. La tragedia ha diversi punti da chiarire e solo l’autopsia e gli approfondimenti potranno chiarire cosa sia realmente successo nella città piemontese.

Come riportato da La Repubblica, sono due le piste che sono al vaglio degli inquirenti. La principale è quella di un malore, ma gli investigatori preferiscono non escludere neanche un gesto volontario visto che la giovane soffriva di problemi psichici. Sono in corso tutti gli approfondimenti del caso e nelle prossime ore ci potrebbero essere importanti novità.

La tragedia

La tragedia è avvenuta sabato pomeriggio. Secondo un primo racconto dei testimoni, la giovane originaria dello Sri Lanka si è tuffata nel lago e non è più risalita. Immediato l’allarmare ai carabinieri e ai pompieri. Le ricerche sono iniziate subito, con i sommozzatori che hanno per diverse ore cercato la ragazza nelle acque del lago e solamente nella prima serata sono riusciti a recuperare il cadavere.

Nelle prossime ore il magistrato dovrebbe autorizzare l’autopsia per accertare le cause della morte della giovane. I punti da chiarire su quanto accaduto sono ancora diversi.

Db Milano 07/10/2009 – Ospedale Niguarda / foto Daniele Buffa/Image nella foto: ospedale Niguarda ambulanza

Le indagini

La Procura ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo. L’ipotesi più probabile sembra essere quello di un malore, ma non si esclude neanche l’ipotesi di un gesto volontario visto che la giovane soffriva di problemi psichici.

Nei prossimi giorni saranno effettuati tutti gli accertamenti del caso e insieme ai familiari si cercherà di ricostruire le ultime ore prima della tragedia. Risposte importanti potrebbero arrivare dall’autopsia che il magistrato è pronto ad autorizzare.