Omicidio in provincia di Lecce. Una ragazza di 29 anni è stato uccisa al culmine di una lite. L’ex fidanzato ha confessato.
Ennesimo femminicidio in Italia. Nel pomeriggio di lunedì 1 febbraio una ragazza di 29 anni è stata uccisa al culmine di una lite in un piccolo centro in provincia di Lecce.
Come ricostruito da La Repubblica, l’autore dell’omicidio potrebbe essere l’ex fidanzato della vittima. Gli inquirenti hanno esteso le ricerche in tutta la zona per fermare il giovane.
L’omicidio
L’omicidio è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 1 febbraio 2021. Secondo una prima ricostruzione, la giovane vittima era in strada con il fidanzato quando, per motivi ancora da accertare, ha incontrato il suo ex compagno ed è iniziata una accesa discussione.
Il presunto omicida, secondo le informazioni iniziali, avrebbe estratto un coltello per colpire il suo rivale in amore. La ragazza, però, si è inserita nella discussione e, facendo da scudo al suo attuale fidanzato, è stata colpita con più fendenti al volto, alla nuca e al collo. Immediata la chiamata ai soccorsi, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della giovane.
Ragazza uccisa in provincia di Lecce, fermato il presunto omicida. L’ex fidanzato ha confessato
Dopo diverse ore di ricerche, i carabinieri hanno fermato il presunto omicida di Sonia Di Maggio, la ragazza di 29 anni uccisa a coltellate mentre era in strada con il suo fidanzato. Stando alle informazioni raccolte dall’Ansa, si tratterebbe di un 39enne di Torre Annunziata, Napoli, con precedenti penali. Sarebbe da poco uscito dal carcere dove ha scontato una pena per aver accoltellato un parcheggiatore abusivo durante una lite. L’uomo sarebbe stato fermato mentre stava per lasciare il Salento. L’ex fidanzato, interrogato dagli investigatori, ha confessato.
Paura a Roma, tassista spara in aria e poi tenta di colpire una donna
Attimi di paura anche a Roma. Un tassista, sotto effetto di alcol e psicofarmaci, ha sparato due volte in area e poi puntato la pistola contro una donna e una bambina di sei anni.
La pistola, però, si è inceppata e la tragedia è stata sfiorata. Decisivo l’intervento della polizia che ha fermato l’uomo.
Papa Francesco: “La società protegga le donne”
Due episodi avvenuti nel giorno delle intenzioni di preghiera di Papa Francesco del mese di febbraio. Il Pontefice ha chiesto alla società di “proteggere le donne e di ascoltarle […]. In questi tempi continuano ad esserci donne violentate psicologicamente, fisicamente e sessualmente. Maltrattamenti che sono una vigliaccheria per tutta l’umanità“.