La vittima aveva appena 20 anni, il proprietario della casa le ha immediatamente sparato uccidendola.
Un banalissimo errore che si è trasformato in tragedia in pochi minuti. La 20enne Kaylin Gillis era entrata per errore con la sua auto nella proprietà del 65enne Kevin Monahan che, appena essersi accorto dell’introduzione estranea, ha aperto il fuoco contro la giovane.
La vicenda
Accade a Hebron, nello stato di New York, dove la ragazza – che stava cercando la casa di un amico – aveva fatto ingresso erroneamente nella proprietà del 65enne. Appena si è accorta dello sbaglio, fa marcia indietro con l’auto su cui viaggiava con altre tre persone.
Nelle ore notturne, le zone rurali sono poco illuminate, spingendo i proprietari di casa a proteggere l’abitazione con le proprie armi. Per questo Monahan ha aperto il fuoco colpendo Kaylin, prima di essersi accertato di cosa stesse accadendo.
L’arresto dell’uomo
“Questo è un caso molto triste di alcuni giovani che stavano cercando la casa di un amico e sono finiti a casa di quest’uomo che ha deciso di uscire con un’arma da fuoco e di sparare”, ha detto lo sceriffo di Washington Country, Jeffrey Murphy.
L’uomo effettivamente non aveva motivo di sentirsi minacciato né di rispondere violentemente, inoltre “non ha collaborato alle indagini e si è rifiutato di uscire dalla sua abitazione per parlare con la polizia“. Kevin Monahan è stato accusato di omicidio di secondo grado.
Un altro caso simile
Anche ieri negli Usa è avvenuta un’altra tragedia legata alle armi. Accade a Kansas City, in Missouri, dove il 16enne Ralph Pual Yarl è stato gravemente ferito alla testa e a un braccio dal proprietario di un’abitazione, che ha sparato al giovane che aveva semplicemente sbagliato casa.
Il giovane si era presentato alla porta suonando il campanello, cercando i suoi fratellini. Al caso si è interessata tutta la popolazione di Kansas City, insieme importanti star americane come Quentin Tarantino e Halle Barry.