Le giovani vittime si trovavano a Perugia per partecipare ad una festa, ma la serata è terminata nel peggiore dei modi.
L’ennesimo casi di violenza sessuale, che questa volta è stato consumato a Perugia. Le vittime sono due ragazze di 20 e 24 anni, originarie di Fabriano (Ancona), che si trovavano in Umbria per partecipare ad una festa. Quello che è iniziato come un momento spensierato, si è trasformato presto in un incubo.
La vicenda a Perugia
Secondo quanto dichiarato dalle 20enni, la scorsa sera erano arrivate a Ponte San Giovanni, nella periferia di Perugia. Erano attese alla festa da alcuni conoscenti con cui avrebbero trascorso la serata. Quando è arrivato il momento di far ritorno a casa, le ragazze si sarebbero dovute dirigere alla stazione per salire sul loro treno.
Un gruppo di circa 8 persone, tra italiani e stranieri, si sarebbe offerto di accompagnarle. Ma invece di riportarle a casa le hanno trascinate nei locali della piscina comunale, dove le due ragazze sono state aggredite e trascinate. Qui, il branco avrebbe iniziato ad abusare delle giovani vittime, finché una di loro non è riuscita ad allontanarsi lanciando l’allarme, e i loro aguzzini sono subito fuggiti via.
Le indagini sugli aggressori
Dopo essere state accompagnate in ospedale per gli accertamenti del caso, le due ragazze hanno sporto formalmente denuncia contro le persone che le hanno aggredite.
Sono in corso gli approfondimenti investigativi da parte della Polizia di Perugia per identificare e rintracciare i responsabili della presunta violenza. Gli agenti stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere di sicurezza della zona e i contenuti dei cellulari delle vittime.
