Si fingeva chef per molestare le ragazze, 23enne arrestato a Roma

Si fingeva chef per molestare le ragazze, 23enne arrestato a Roma

Un ragazzo di 23 anni è stato arrestato a Roma per molestie nei confronti di studentesse. Per adescarli l’uomo si fingeva chef.

ROMA – Un ragazzo di 23 anni è stato arrestato a Roma per molestie nei confronti di alcune studentesse. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane per adescare le sue vittime si fingeva un rinomato chef e offriva posti di lavoro.

Ma subito dopo aver ottenuto il numero di telefono, iniziata a diventare un pericoloso stalker. Il giovane è ritenuto responsabile di numerosi episodi e avrebbe approcciato almeno trenta ragazze. Nelle prossime ore è previsto l’interrogatorio del 23enne per cercare di ricostruire meglio quanto accaduto in questi mesi.

Ragazzo di 23 anni arrestato a Roma

Le indagini sono partite dopo alcune denunce arrivate dalle vittime del 23enne. Il giovane per adescare le ragazze usava quasi lo stesso metedo. Prima pubblicava un post su Facebook per cercare di trovare le studentesse che frequentavano zone all’università di Roma3.

Ottenuto il numero, iniziava la sua manìa di persecuzione con molte di queste che sono state molestate. Alcune di queste hanno denunciato sui social quanto succedeva e da qui è partita una caccia all’uomo. Alla fine la Procura ha emesso una notifica di custodia cautelare ai domiciliari in attesa della decisione del magistrato.

Fonte foto: https://www.facebook.com/carabinieri.it

La notifica del Gip di Roma

Il fermo è stato emanato perché “esiste il concreto pericolo di reiterazione da parte dell’indagato e ciò è desumibile dalla modalità della condotta posta in essere che evidenzia la sua già ampiamente sperimentata pericolosità“.

Un soggetto privo di qualsivoglia capacità di autocontrollo – si legge nelle motivazioni del Gip di Roma citato dall’Ansa il quale non ha esitato al fine di soddisfare ad ogni costo la propria concupiscenza ad approcciare giovanissimi avvenenti studentesse universitarie o in un caso una giovane lavoratrice extracomunitaria e a violarne l’umanità“.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it