Ragazzo ucciso a Napoli, carabiniere indagato per omicidio volontario

Ragazzo ucciso a Napoli, carabiniere indagato per eccesso colposo di legittima difesa. Salvini difende il militare: “Siamo alla follia”.

ROMA – Ragazzo ucciso a Napoli, indagato il carabiniere. Secondo quanto riportato dall’Ansa, la Procura ha deciso di cambiare l’accusa da eccesso di legittima difesa a omicidio volontario. Nelle prossime ore sarà ascoltato ancora una volta il militare.

E’ stato fermato, intanto, un ragazzo di 17 anni che era in sella allo scooter con la vittima al momento della tragedia. L’accusa per il giovane è quella di rapina.

La ricostruzione e le dichiarazioni dell’avvocato della vittima

La ricostruzione è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti, il 15enne si sarebbe avvicinato al militare per rapinarlo con un’arma che appariva vera. Il carabiniere, quindi, sentendosi minacciato ha aperto il fuoco.

L’avvocato della vittima ai microfoni dell’Ansa ha parlato di “omicidio“. “Attendiamo l’esito delle indagini – ha continuato il legale – e chiediamo l’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza comunali, saranno quelle immagini a dire la verità su quanto è accaduto“.

Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/carabinieri.it

Salvini difende il carabiniere

La vicenda è stata commentata anche da Matteo Salvini con diversi tweet. Prima il leader della Lega ha espresso il suo pensiero sulla vicenda: “Alcuni delinquenti sono andati ad esplodere colpi di pistola fuori dalla caserma. Solidarietà ai carabinieri e ai cittadini perbene che odiano criminalità e camorra, questa non è la vera Napoli“.

Poi si è rivolto al Ministro della Giustizia: “Dirà qualcosa o preferirà tacere anche questa volta? Quando si potrà finalmente usare il taser”. E, infine, ha commentato la notizia dell’iscrizione sul registro degli indagati del carabiniere: “Il militare che si è difeso risulta indagato mentre è stato poco fa fermato il complice, anche lui minorenne…! Con tutto il rispetto per la morte del ragazzo e il dolore di parenti e amici, siamo alla follia“.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/carabinieri.it