Ragno violino scatta l’allarme: perché si sta diffondendo nelle città

Ragno violino scatta l’allarme: perché si sta diffondendo nelle città

L’aumento delle temperature sta favorendo la diffusione del ragno violino anche nelle città. Come prevenire e riconoscere il morso.

Il ragno violino (Loxosceles rufescens) è una specie di aracnide da sempre presente in Italia, ma negli ultimi anni si è assistito a un aumento delle segnalazioni, soprattutto in aree urbane.

Secondo il dottor Paolo Zucca, veterinario della Direzione Centrale Salute della Regione Friuli Venezia Giulia intervistato da rainews.it, il fenomeno è strettamente collegato al cambiamento climatico. “Il caldo sta favorendo la diffusione di questa specie non solo nelle aree rurali ma anche nelle città“, afferma l’esperto.

Ragno

Il caldo favorisce la diffusione

Il riscaldamento globale ha infatti portato a un processo di tropicalizzazione del clima in molte zone d’Italia, creando condizioni ideali per la proliferazione di specie come il ragno violino. Questo aracnide, noto per il suo morso potenzialmente pericoloso, preferisce ambienti caldi e asciutti, trovando rifugio in case, cantine e altri luoghi nascosti.

Nonostante l’aumento della sua presenza, il dottor Zucca invita alla calma, sottolineando che con una corretta prevenzione e una maggiore conoscenza, il rischio può essere notevolmente ridotto.

Prevenzione e corretta informazione: le chiavi per affrontare il ragno violino

“Non bisogna avere paura, ma piuttosto conoscere e prevenire“, sottolinea il dottor Zucca. La prevenzione è fondamentale per limitare il contatto con questo aracnide. Tra le misure più efficaci, l’esperto consiglia di mantenere la casa pulita e ordinata, eliminando eventuali nascondigli come cumuli di vestiti o scatole accatastate. Inoltre, è importante sigillare crepe e fessure nelle pareti o nei pavimenti, per impedire al ragno di entrare in casa.

Per quanto riguarda il morso del ragno violino, Zucca ricorda che, sebbene raramente letale, può causare sintomi gravi in alcune persone, specialmente se non trattato tempestivamente. “Nel 2015 e nel 2017 si sono verificati due decessi in Italia inizialmente attribuiti al morso di un ragno violino, ma in seguito è stato chiarito che la causa era legata a gravi patologie preesistenti dei pazienti”, precisa l’esperto.