Polemica sulla Rai per finti stupri nelle fiction

Polemica sulla Rai per finti stupri nelle fiction

Finti stupri nelle fiction, polemica sulla Rai. Aestetica Sovietica chiede spiegazioni a viale Mazzini.

ROMA – E’ polemica sulla Rai per finti stupri nelle fiction. A criticare gli ultimi episodi successi in alcuni film di viale Mazzini è stata Aestetica Sovietica, editoriale indipendente, con un post sui social. Inviata anche una lettera alla Rai per chiedere delle spiegazioni.

Una posizione condivisa anche da Michele Ansaldi, segretario della Commissione di vigilanza Rai: “Sull’imperdonabile ripetersi di finti stupri nelle fiction Rai siano le donne del Cda a chiedere spiegazioni e chiarimenti, prima che a farlo debba essere un uomo, come il sottoscritto, nei confronti di un altro uomo come l’Ad Salini. Chi non ha controllato? Quanto è stato speso?“.

Gli episodi contestati

Sono tre i film finiti nel mirino della critica per i finti stupri. Il primo episodio ad essere criticato è quello della fiction Mina Settembre. Il grande successo di Rai 1 con Serena Rossi è finito nel mirino della critica per una giovane estetista che ha accusato un ginecologo di una violenza sessuale mai avvenuta.

Il secondo episodio è avvenuto nella fiction Le indagini di Lolita Lobosco (al centro della critica anche per l’accento barese e per gli stereotipi femminili n.d.r.). In questo caso una giovane donna accusa un uomo di averla stuprata su richiesta della moglie del presunto violentatore.

L’ultimo episodio al centro della polemica è quello della fiction Che dio ci aiuti 6. In questo caso la sorella di uno dei protagonisti accusa di stupro il suo professore di università. Una violenza mai realmente avvenuta.

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Nessun commento da parte della Rai

Nessun commento, al momento, da parte della Rai. Viale Mazzini potrebbe nei prossimi mesi prestare più attenzione alle trame delle fiction, ma non sembra esserci intenzione di intromettersi troppo nel lavoro dei registi e sceneggiatori anche per i risultati ottenuti in questo anno molto particolare.

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