Nuovo raid aereo a Idlib, in Siria. Colpito un un depositi di armi appartenente a milizie irachene. Otto le vittime. Annunciato il cessate il fuoco.
IDLIB (SIRIA) – Non si fermano i raid aereo su Idlib. L’ultimo attacco è stato registrato nella giornata di giovedì 10 gennaio 2020 quando alcuni missili hanno colpito depositi di armi appartenenti a milizie irachene. Almeno 8 morti. L’attentato è avvenuto nel giorno dell’annuncio del cessate il fuoco almeno per un mese nella zona di Idlib, dopo l’accordo tra Russia e Turchia.
Raid aereo alla vigilia di Natale
Alla vigilia di Natale un attacco ha colpito un edificio scolastico utilizzato come rifugio. Il bilancio è molto grave: otto morti, tra i quali cinque bambini. Il numero, però, potrebbe aumentare nelle prossime ore visto le diverse persone rimaste ferite
Raid aereo su Idlib, 19 morti
Ennesimo raid aereo a Idlib, in Siria. Nella giornata di sabato 7 dicembre 2019 le forze militari russe hanno attacco il nord-ovest del Paese provocando la morte di 19 persone, tra cui 8 bambini. La tensione continua ad essere molto alta in tutto il Paese visto che la striscia di sangue è stata registrata anche in altre zone.
Ad Abadeeta, per esempio, cinque civili sarebbero stati uccisi da barili bomba sganciata dagli elicotteri militari siriani. Un altro raid è stato registrato nella zona di Bajghas che ha causato un morto.
Alta tensione in Siria
La tensione in Siria continua ad essere molto alta. Le forze russe non hanno nessuna intenzione di lasciare il Paese. I raid dei militari sovietici non si fermano con il bilancio che sale di giorno in giorno. Gli ultimi attacchi sono stati registrati nei pressi di Idlib con 19 morti, tra cui 8 bambini.
Ma il numero sembra essere destinato ad aumentare nelle prossime settimane visto che al momento non sembrano esserci possibilità per una tregua.
fonte foto copertina https://twitter.com/ClaudioPerconte