Raid congiunto Usa-Iraq: uccisi 15 membri dell’Isis

Raid congiunto Usa-Iraq: uccisi 15 membri dell’Isis

Operazione Usa-Iraq uccide 15 combattenti dell’Isis: in Israele, gli attacchi ai villaggi aumentano mentre continuano i colloqui a Doha.

In un’operazione congiunta tra Usa e l’esercito dell’Iraq, sono stati uccisi 15 combattenti affiliati all’Isis in un raid effettuato nell’Iraq occidentale.

Questo è stato dichiarato Centcom, come riportato da Rai News, che ha diffuso un comunicato tramite la piattaforma X (ex Twitter).

Raid Usa-Iraq contro l’Isis e crescono le tensione in Israele

Secondo il comunicato, il gruppo dell’Isis colpito era pesantemente armato, possedendo una vasta gamma di armi, granate e cinture esplosive.

Non vi è alcuna indicazione che ci siano state vittime civili“, ha rassicurato Centcom, sottolineando l’efficacia e la precisione dell’operazione congiunta.

Nel frattempo, la tensione rimane alta in Israele, dove sono stati segnalati almeno due attacchi contro villaggi israeliani.

Secondo le Forze di difesa israeliane (Idf), uno degli incidenti si è verificato nel villaggio di Karmi Tzur, dove un uomo ha investito una guardia di sicurezza con il suo veicolo, per poi aprire il fuoco.

L’aggressore è stato successivamente ucciso dalle forze di sicurezza israeliane. In un altro attacco, un veicolo è esploso presso una stazione di servizio all’incrocio di Gush Etzion.

Le forze di sicurezza, intervenute rapidamente, hanno neutralizzato il terrorista che aveva tentato di attaccarle dopo essere sceso dal veicolo.

Le fonti riportano che tre persone sono rimaste ferite, inclusi due feriti nell’attacco alla stazione di servizio, tra cui il colonnello Gal Rich, comandante della brigata regionale Etzion.

I progressi nei colloqui di pace a Doha

Mentre le tensioni continuano, si registrano progressi significativi sul fronte diplomatico. Un funzionario statunitense ha spiegato al Times of Israel che i colloqui operativi tenutisi a Doha questa settimana sono stati “dettagliati e costruttivi“.

Secondo il funzionario, tutte le parti coinvolte erano rappresentate e le discussioni si concentrano attualmente sui dettagli dell’attuazione di un accordo di cessate il fuoco. “Non riveleremo quei dettagli in pubblico, ma il lavoro e’ in corso e continuo“, ha concluso.