Rassegna stampa di sabato 9 giugno – Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali. Ampio spazio al G7, non manca la preoccupazione per l’economia.
Rassegna stampa di sabato 9 giugno – Prime pagine dedicate al G7, nato nel corso della Guerra Fredda per fronteggiare il blocco comunista che si opponeva al mondo occidentale. Oggi il G7 è ovviamente cambiato e sono cambiati anche gli equilibri al suo interno. Il presidente americano Donald Trump è arrivato per ultimo e andrà via per primo per incontrare Kim e imporrà dei dazi ai capi che ha incontrato in questi giorni.
La Repubblica
Una prima pagina critica quella de la Repubblica che bacchetta Donald Trump e Giuseppe Conte, rei di destabilizzare gli equilibri occidentali: Trump: Mosca ritorni nel G8. L’Ue a Conte: voi con chi state? Al suo primo vertice, il premier italiano si schiera con gli Usa. Poi si allinea a Macron e Merkel. Chiaro il riferimento al fatto che Conte abbia comunque sottoscritto il documento di maggioranza al termine della giornata di confronti.
Il Messaggero
Sì a Mosca, Trump scuote il G7. Il presidente Usa apre alla Russia: va riammessa nel G8. L’ok di Conte: è interesse di tutti. No dagli altri leader. Su dazi e sanzioni scontro Europa-Stati Uniti ma Palazzo Chigi frena. Un’apertura dedicata ovviamente all’incontro in Canada dove Donald Trump, mattatore discusso e controverso, sta provando in qualche a ridisegnare gli equilibri globali creando una frattura con le potenze europee, eccezion fatta per l’Italia giallo-verde.
Il Fatto Quotidiano
G7, Conte pesca il jolly: la fortuna del principiante, titola il quotidiano di Marco Travaglio facendo riferimento all’alleanza con Trump per quanto riguarda il ritorno di Putin al tavolo dei grandi. Un’alleanza vista in realtà di buon occhio da quotidiano e da buona parte dell’opinione pubblica italiana che, criticato aspramente Trump e lo stesso Conte, ha apprezzato il fatto che l’Italia sia riuscita a ritagliarsi uno spazio importante sulla scena politica internazionale. In fondo si trattata di scegliere tra Europa e America.
Il Giornale
Scelta a sorpresa de il Giornale che apre critico contro la politica interna italiana puntando il dito ancora contro la gestione degli immigrati: SOTTOMISSIONE. L’Austria chiude le moschee che l’Italia vuole aprire. Il riferimento è alla stretta repressiva messa in atto dal governo austriaco per provare a dare una svolta alla lotta al terrorismo, una decisione apprezzata da Matteo Salvini che si è concesso un plauso pubblico ai colleghi dell’Austria.
Il Manifesto
Balletto russo, titola il Manifesto, parlando dell’impegno di Donald Trump in favore della Russia, lo stesso Trump che poco tempo fa aveva chiesto un inasprimento delle sanzioni contro il Cremlino.
