Dbrs conferma il rating BBB per l'Italia. Dubbi sulla durata del governo
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Dbrs conferma il rating BBB per l’Italia. Dubbi sulla durata del governo

Roberto Gualtieri

Dbrs conferma il rating BBB per l’Italia. L’agenzia canadese, inoltre, ha espresso i suoi dubbi sulla durata dell’esecutivo in carica.

ROMA – Nessuna variazione per il nostro Paese. Nella sua nuova analisi Dbrs conferma il rating BBB per l’Italia. Una notizia che ribadisce la fiducia minima nei confronti della manovra che il governo giallo-rosso ha intenzione di approvare nelle prossime settimane.

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Trend stabile per la nostra economica con “l’incertezza politica che resta una preoccupazione e pesa sul rating“. L’agenzia, infatti, ha espresso i propri dubbi sulla durata dell’esecutivo giallo-rosso: “Improbabile – si legge nella nota – che l’attuale governo serva l’intero mandato fino al 2023, ma le elezioni del presidente della Repubblica nel 2022 e la forza della Lega ai sondaggi potrebbero essere due importanti disincentivi“.

Preoccupazione per il debito pubblico

Nell’aggiornamento del rating l’agenzia ha espresso i suoi timori anche per quanto riguarda il debito pubblico considerato, nonostante il calo del mese di settembre, molto alto. Questo “rende l’Italia vulnerabile a shock“.

Le note positive, secondo Dbrs, arrivano dall’impegno del governo per risanare i conti e per ridurre il cuneo fiscale che può rappresentare un primo passo verso una riforma più ampia delle tasse. Ma i rischi restano alti per il nostro Paese che rischia di chiudere un nuovo anno in negativo.

Roberto Gualtieri
Fonte foto: https://www.facebook.com/roberto.gualtieriue

Lo spread ritorna a salire

L’effetto governo sullo spread sembra essere finito. La linea, infatti, è ritornata a salire con Christine Lagarde che sarà chiamata a confermare le politiche adottate nei precedenti mesi da Mario Draghi con la palla che poi passerà ai governi e alle loro leggi di bilancio.

Buone notizie, invece, arrivano dalla Germania. La nazione ha evitato l’incubo recessione ed ora si prepara ad uscire dalla crisi. Berlino ha fatto sapere di non avere intenzione di lanciare uno stimolo di bilancio in grado di fare da ‘game-changer’.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/roberto.gualtieriue

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ultimo aggiornamento: 16 Novembre 2019 11:04

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