Il piano di Re Carlo per una Monarchia snella si scontra con la realtà: le Principesse Beatrice ed Eugenia di York.
Negli ultimi anni, la Famiglia Reale britannica ha attraversato una fase di trasformazione, con l’obiettivo di modernizzare l’istituzione e renderla più efficiente, Re Carlo, salito al trono nel settembre 2022, ha promosso una visione di Monarchia snella, mirata a ridurre il numero di membri senior attivi e contenere i costi associati.
Le sfide della Monarchia snella
Questo approccio prevedeva un nucleo ristretto composto da figure chiave come la Regina Consorte Camilla, il Principe Edoardo e sua moglie Sophie, la Principessa Anna, e naturalmente il Principe William e Kate Middleton.
Tuttavia, la realizzazione di questa visione ha incontrato ostacoli significativi. Già al momento dell’ascesa al trono, era evidente che non si poteva contare sul supporto del Principe Harry e di Meghan Markle, i quali avevano scelto una vita indipendente oltreoceano. Inoltre, il Principe Andrea era stato escluso dagli impegni pubblici a causa degli scandali che lo avevano coinvolto, rendendolo una figura controversa all’interno della Famiglia Reale.
Nel 2024, ulteriori complicazioni hanno messo a dura prova la struttura ridotta della Corte. Sia Re Carlo che la Principessa del Galles, Kate Middleton, hanno dovuto affrontare problemi di salute, ritirandosi temporaneamente dalla vita pubblica per sottoporsi a cure mediche. In particolare, Kate è stata assente per quasi un anno, e il suo ritorno agli impegni reali è avvenuto in modo graduale. Queste assenze hanno evidenziato i limiti di una Monarchia con ranghi così ridotti, mettendo in discussione l’efficacia del piano originario.
Il ritorno delle Principesse di York
Di fronte a queste difficoltà operative, Re Carlo sta considerando di ampliare il numero dei membri attivi della Famiglia Reale. Le candidate ideali per assumere nuovi ruoli di rappresentanza sono le sue nipoti, le Principesse Beatrice ed Eugenia di York. Figlie del Principe Andrea e di Sarah Ferguson, entrambe hanno mantenuto un profilo relativamente basso negli ultimi anni, costruendo carriere indipendenti al di fuori degli obblighi reali.
Secondo l’esperta reale Katie Nicholl, “attualmente Beatrice ed Eugenia non fanno parte della Corte e non godono della protezione dei membri della Famiglia Reale. Anzi, sono sempre state incoraggiate a farsi una vita indipendente dal Palazzo, a trovarsi un lavoro e a vivere di quello.” Nonostante ciò, le due Principesse hanno sempre mantenuto stretti legami familiari e sono state pronte a supportare la Corona quando necessario. Hanno un ottimo rapporto con lo zio Carlo e con il cugino William, e mantengono contatti anche con Harry, fungendo da ponte tra le diverse fazioni della famiglia.
Ora, con le crescenti esigenze della Monarchia e la necessità di sostenere gli impegni pubblici, Re Carlo sta seriamente valutando di coinvolgere Beatrice ed Eugenia in ruoli più attivi all’interno della Famiglia Reale. Questa mossa rappresenterebbe un cambiamento significativo nella strategia iniziale di una Monarchia snella, riconoscendo la necessità di adattarsi alle circostanze attuali per garantire la continuità e l’efficacia dell’istituzione. Come raccolto da Dilei.it
Il progetto di Re Carlo per una Monarchia snella ha dovuto confrontarsi con sfide impreviste, portando alla decisione di richiamare le Principesse Beatrice ed Eugenia a Corte per rafforzare la presenza e l’operatività della Famiglia Reale.
