Re Carlo in Australia: urla e accuse della senatrice Lidia Thorpe
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Scandalo e imbarazzo per Re Carlo: il gesto d’accusa davanti a tutti

Re Carlo III

Urla e accuse ai danni di Re Carlo durante l’ultima visita in Australia. Il gesto davanti a tutti di una senatrice allontanata.

Momenti di grande tensione in Australia a margine della visita al Paese di Re Carlo III. Il sovrano, infatti, è stato assalito dalla distanza dalla senatrice Lidia Thorpe che lo ha accusato con urla e parole fortissime di non essere il suo re. L’episodio è stato subito condannato dai presenti ma le immagini dell’accaduto non sono passate inosservate.

Re Carlo III
Re Carlo III
Leggi anche
Israele, raid in Libano contro le banche di Hezbollah

Re Carlo, scandalo e imbarazzo in Australia

Sono state ore di tensione per Re Carlo nel corso della sua visita in Australia. La senatrice australiana indigena Lidia Thorpe è stata allontanata dalla sala dove si teneva, in Parlamento, il ricevimento per il sovrano inglese. La donna ha iniziato ad avere comportamenti agitati e al limite della violenza, sicuramente almeno verbale, ai danni di Re Carlo dopo che il sovrano britannico aveva stretto la mano al Primo Ministro australiano Anthony Albanese.

In quella circostanza, davanti a tutti e in mezzo alla sala, la senatrice ha iniziato a urlare “non sei il mio re”, “ridateci ciò che ci avete rubato”, “questa non è la vostra terra, tu non sei il mio re, non sei il nostro re”. Nelle parole della Thorpe anche altre frasi davvero sgradevoli: “Ridateci ciò che ci avete rubato, le ossa, i teschi e i bambini. Avete rubato la nostra terra”.

La donna è stata allontanata dalla sicurezza e scortata fuori dall’aula, mentre ancora gridava in segno di protesta verso il sovrano che ha reagito con visibile imbarazzo alla situazione.

Il dono del sovrano

A margine della visita in Australia, Re Carlo è stato anche a Sydney dove ha potuto portare anche un dono speciale: una clessidra. King Charles ha voluto motivare in questo modo il regalo: “Con le sabbie del tempo che incoraggiano la brevità non mi resta che dire che è una grande gioia venire in Australia per la prima volta come sovrano e rinnovare l’amore per questo Paese. Grazie per avermi fatto sentire così benvenuto”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 21 Ottobre 2024 13:05

Israele, raid in Libano contro le banche di Hezbollah

nl pixel