Real Madrid umiliato dal Barcellona: Florentino Perez furioso, Ancelotti può finire male

Real Madrid umiliato dal Barcellona: Florentino Perez furioso, Ancelotti può finire male

Dopo la pesante sconfitta contro il Barcellona, Florentino Perez riflette sul futuro di Ancelotti. I blancos considerano nuove strategie.

Il Real Madrid si trova in un momento delicato dopo la pesante sconfitta subita contro il Barcellona (2-5) in Supercoppa di Spagna. Questo risultato ha scatenato la furia del presidente Florentino Perez, che mal tollera umiliazioni di questa portata, specialmente contro i rivali storici. Il clima teso mette sotto osservazione sia la guida tecnica di Carlo Ancelotti sia la struttura complessiva della squadra.

Carlo Ancelotti

Ancelotti sotto la lente di ingrandimento

La posizione di Ancelotti, seppur consolidata da un palmarès importante, non è più intoccabile. In settimana sono previste riunioni tra il tecnico, Perez e altri membri della dirigenza per analizzare le criticità emerse in questa stagione.
Nonostante il Real abbia conquistato due trofei in questa annata (Supercoppa Europea e Coppa Intercontinentale), la squadra mostra gravi lacune. La mancanza di automatismi difensivi e un gioco poco brillante stanno facendo calare la fiducia nei confronti dell’allenatore italiano.

Inoltre, pesa la difficoltà dei blancos nel confrontarsi con le squadre di alto livello: le recenti sconfitte contro Barcellona, Milan e Liverpool evidenziano un gap preoccupante. Non sono previsti esoneri immediati, ma il nome di Xabi Alonso, attuale tecnico del Bayer Leverkusen, si fa strada come possibile successore a partire dalla prossima stagione.

Strategie di mercato: rinforzi in vista

La sconfitta di Gedda potrebbe spingere il Real a intervenire sul mercato già a gennaio. La priorità è rafforzare la difesa, reparto che ha mostrato le maggiori difficoltà in questa prima parte di stagione. Tra le ipotesi figura un nuovo tentativo per Trent Alexander-Arnold, versatile difensore del Liverpool, capace di coprire più ruoli.

Si discute anche se promuovere giovani dalla cantera, ma questa scelta sembra poco in linea con la gestione attuale di Ancelotti, che raramente ha dato spazio ai talenti emergenti. La necessità di reagire velocemente per evitare di compromettere la stagione spinge Florentino Perez a considerare ogni opzione, compresa quella di un intervento deciso sul mercato.