Governo Meloni: “L’Ue ha bisogno dell’Italia”

Governo Meloni: “L’Ue ha bisogno dell’Italia”

Sono tanti i messaggi e i tweet per Giorgia Meloni nel giorno del suo giuramento come presidente del Consiglio. Da von der Leyen a Orbàn.

Quasi in contemporanea al suo giuramento Ursula von der Leyen scrive su Twitter le congratulazioni a Giorgia Meloni prima donna della storia della Repubblica. Poi arriva quello di Roberta Metsola, presidente del Parlamento Ue che scrive in italiano: “Congratulazioni a Giorgia Meloni, la prima donna premier in Italia. L’Europa sta affrontando enormi sfide. Aiutiamo i nostri cittadini e sosteniamo l’Ucraina rimanendo uniti e determinati. L’Europa ha bisogno dell’Italia. Insieme supereremo ogni difficoltà. Buon lavoro!”

La attende anche il presidente del Consiglio Ue Charles Michel per “lavorare insieme per il bene dell’Italia e dell’Unione europea”. Le reazioni dell’Europa sono di attesa e auspicio di collaborazione per la carica di Giorgia Meloni. Nonostante il governo della presidente di Fratelli d’Italia sia stato guardato con preoccupazione nelle settimane di campagna elettorale e che hanno seguito il voto, l’Ue accetta il risultato democratico senza pregiudizio.

La destra europea esulta per la vittoria della premier

Inoltre, Giorgia Meloni ha mostrato nell’ultimo periodo un atteggiamento più moderato e aperto al dialogo con le istituzioni di Bruxelles, ma non nasconde la sua volontà di far contare di più la voce dell’Italia tra i 27. La sua vittoria è stata apprezzata anche dal suo amico Viktor Orbàn che si è congratulato con la neo premier dicendo che oggi è un gran giorno per la destra europea.

Auguri di buon lavoro anche da parte di Marine Le Pen, l’ultra conservatrice francese ha scritto nel suo tweet “Ovunque in Europa, i patrioti stanno salendo al potere e con loro questa Europa di nazioni che stiamo chiedendo”. La vittoria della destra conservatrice è in aumento in Europa, è un dato di fatto, ma le istituzioni sperano che sia un rapporto di collaborazione moderata e costruttiva, come ha scritto la presidente Metsola. Del resto, anche la stessa presidente del Parlamento Ue e la presidente della Commissione von der Leyen sono donne di destra, come Giorgia Meloni.